Se Joe Biden rimonta nei sondaggi, un piccolo – e forse non piccolo – merito va anche a Megan Coyne, la 27enne del New Jersey a cui è affidato l’intero campo della comunicazione sui social. Da quando è entrata a far parte del team di Biden, i tweet e i post del presidente sono diventati sempre più tattici, proattivi e intenzionali. E taglienti.
Figura chiave della Casa Bianca, oggi Megan gestisce gli account social dell’amministrazione, compresa la strategia generale, la messaggistica e la decisione di cosa pubblicare e dove. E con Megan la Casa Bianca è diventata veloce come un fulmine nello sbugiardare le accuse e le falsità dei rivali, ma anche nel capovolgere a 180 gradi le critiche che vengono mosse al presidente. Un esempio: come ha trasformato la cantilena offensiva “Let’s go Brandon” (nata dai sostenitori di Donald Trump come messaggio in codice che in realtà significava “Fuck Joe Biden”) nell’enorme successo del meme “Dark Brandon” (l’alter ego cool di Biden, con gli occhi a laser).
La storia politica di Coyne, nata a Livingston, comincia proprio nel New Jersey dove nel 2017 seguiva la campagna da governatore di Phil Murphy. Nel 2022 si è trasferita alla Casa Bianca come social media director, dopo aver seguito per anni l’account Twitter del New Jersey. Assieme alla sua capa Pearl Gabel ha trasformato il burocratico account in una storia di successo seguita da quasi mezzo milione di follower, grazie a un bel po’ di sarcasmo, alla prontezza di riflessi e alla freschezza dei suoi post.
Lo stesso sta facendo con i canali social della Casa Bianca, dando un po’ di rigoglioso, fresco vigore all’immagine del presidente 81enne, che a giudicare dai sondaggi ne ha molto bisogno.