La California non è solo Beach Cities e Hollywood. Il Golden State è importante anche per la sua natura e per i fiori, in particolare quelli selvatici. Con i suoi paesaggi e climi diversi, lo Stato ospita infatti una straordinaria varietà di specie spontanee. Con la stagione dei fiori alle porte lo stato offre la possibilità di seguire l’evoluzione di semi e gemme con una telefonata. Da anni, infatti, per dare una mano nella scoperta di questi micro-habitat, in California basta chiamare la “Theodore Payne Wild Flower Hotline” – una linea telefonica che, da marzo a giugno, ogni venerdì fornisce aggiornamenti sui luoghi migliori per ammirare il meglio di cui la natura locale offre.
Gialli accesi, arancioni intensi e rossi infuocati illuminano colline e vasti campi del Golden State, trasformando il paesaggio in un’oasi paradisiaca. La diversità climatica aiuta a creare bouquet mozzafiato per lunghi periodi, grazie al fatto che la stessa specie fiorisce più velocemente a livello del mare e più tardi nella stagione ad altitudini più elevate. Alcune delle specie autoctone sono anche note per essere utilizzate nella medicina tradizionale dei nativi. I fiori del Wooly blue in infusione, ad esempio, hanno un effetto positivo sull’umore, aiutano ad eliminare il mal di stomaco, e a migliorare la memoria.
Dal florido Yosemite National Park, alla Bay Area – Oakland e San Francisco fino alla Silicon Valley – ai sentieri delle zone costiere e delle aree desertiche a sud – partendo da San Diego in direzione della Baja California – i coloratissimi fiori selvatici ogni anno attraggono milioni di visitatori. Molti camminano ore per potersi rifare gli occhi con le magnifiche espozioni della natura californiana.

Un itinerario classico, tra i piu conosciuti e degni di nota, è l’Antelope Valley California Poppy Reserve. La splendida riserva dello stato ospita le fioriture più intense di papavero, il California Poppy, il fiore ufficiale del Golden State. Una specie perenne i cui petali – tendenti all’arancio – si aprono con il sole e si richiudono al tramonto. Il periodo migliore per visitarla è proprio durante l’intensa stagione della fioritura, che cade tra la fine dell’inverno e la primavera, da metà febbraio a metà maggio.
Sebbene questa oasi naturale sia la residenza ufficiale dei papaveri, nella vasta area crescono centinaia di fiori e piante spontanee. All’interno dell’Antelope Valley, infatti, si possono avvistare trifogli, sky lupine, monkey flower, goldfield e meravigliosi iris selvatici. Sicuramente un luogo unico nel suo genere.