Pochi giorni fa, il giudice Arthur Engoron ha condannato Donald Trump al pagamento di una maxi multa da 354 milioni di dollari, per aver ingannato banche e fisco con lo scopo di ottenere condizioni finanziarie migliori, impedendogli inoltre di condurre affari nello Stato di New York per i prossimi tre anni.
Sulla vicenda, in settimana, è intervenuta anche la procuratrice della Grande Mela, Letitia James. Ai microfoni di ABC News, quest’ultima ha infatti dichiarato: “Se Trump non ha abbastanza fondi per pagare la sanzione, allora chiederemo al giudice di sequestrare i suoi beni”.
Naturalmente, dopo la sentenza della scorsa settimana, l’ex presidente ha deciso di ricorrere in appello. Nonostante ciò, però, la James è convinta che stavolta il candidato repubblicano non riuscirà a farla franca. La procuratrice ha ribadito che il suo ufficio non esiterebbe a sequestrare i beni di Trump, menzionando in particolare il Trump Building di Wall Street.
“Siamo pronti a garantire ai newyorkesi che questa multa verrà pagata”, ha comunicato la James, “e sì, ogni giorno do un’occhiata al 40 di Wall Street”. La procuratrice ha inoltre contrastato le affermazioni rilasciate da Donald Trump, dichiaratosi innocente, descrivendo invece il suo caso come “vitale” per garantire che i mercati finanziari trattino equamente i newyorkesi.
“Le frodi finanziarie non sono crimini che non lasciano vittime”, ha spiegato la sessantacinquenne di Brooklyn, “lui è stato coinvolto in una marea di questi casi. Non si tratta di un semplice errore, di una leggera svista, l’entità della frode era sconcertante”. La James ha inoltre aggiunto: “Se il newyorkese medio entrasse in una banca e presentasse documenti falsi, il governo glieli lancerebbe addosso, e lo stesso dovrebbe valere per gli ex presidenti”.
La sessantacinquenne, infine ha anche respinto le affermazioni dell’ex presidente, secondo cui a breve vi sarà un vero e proprio esodo di massa da parte delle attività commerciali da New York. “L’ultima volta che ho controllato-ha ribadito la procuratrice-il turismo era in crescita. Wall Street sta andando bene”.