Shelly Sitton, sceriffo della Contea di Polk, vicino a Livingston, in Texas, ha dichiarato che è stato ritrovato il corpo di Audrii Cunningham, 11 anni, scomparsa nei giorni scorsi.
La polizia è riuscita ad arrivare al cadavere della bambina, che giaceva abbandonato sulle rive del Trinity River, costeggiato dalla US Highway 59, esaminando cellulari e video registrati dalle telecamere di sorveglianza intorno all’area. Ora il corpo sarà sottoposto ad autopsia per determinare le cause della sua morte.
Le ricerche erano cominciate giovedì il 15 febbraio, quando la famiglia Cunningham aveva lanciato l’allarme sostenendo che la bambina non avesse mai preso l’autobus, e quindi non avesse nemmeno raggiunto la scuola.
Intanto, è in corso un mandato di arresto per Don Steven McDougal, 42 anni, come principale colpevole del caso, accusato di omicidio. Venerdì scorso, 16 febbraio, la polizia lo aveva già fermato per un’altra aggressione aggravata non collegata alla scomparsa di Cunningham. McDougal potrebbe essere condannato alla pena di morte.
Durante l’interrogatorio, la polizia non ha confermato se McDougal abbia contribuito o meno con il ritrovamento del cadavere o abbia indicato il luogo dove andare a cercarlo. Ma avrebbe detto di essere stato al Trinity River. Probabilmente, potrebbe aver raccolto la bambina ancora prima che prendesse l’autobus per andare a scuola.