Ieri nel Lago Lady Bird di Austin, in Texas, è stato ritrovato un corpo, il sesto in pochi mesi, che si aggiunge a altri cinque cadaveri ripescati nel corso dell’ultimo anno.
La polizia – arrivata sul luogo del ritrovamento pochi minuti dopo la segnalazione da parte di un passante al 911 – in una conferenza stampa ha dichiarato di non aver identificato ancora il corpo e di non sapere da quanto tempo si trovasse in acqua.
Nonostante le autorità nei mesi scorsi avessero negato l’ipotesi di un serial killer e ipotizzato che si potesse trattare di incidenti dovuti all’abuso di alcol, adesso le ricerche si sarebbero concentrate su una donna che avrebbe drogato e derubato alcuni uomini della cittadina.
Anche se al momento non sembra esserci alcuna correlazione con i decessi, i precedenti ritrovamenti riguardavano appunto uomini di circa 30 anni che dopo una serata trascorsa in Rainey Street, in centro città, erano stati misteriosamente rinvenuti nel lago.
Il 30enne Jason John era stato ritrovato morto a febbraio, proprio una settimana dopo essere stato visto per l’ultima volta in Rainey Street. Secondo Fox News Digital, sarebbe stato visto inciampare e cadere nello specchio d’acqua.
Clifton Axtell, il più anziano di tutti, con i suoi 40 anni, invece era stato recuperato il 5 marzo. Jonathan Honey, che di anni ne aveva 33 anni, il 1° aprile, un giorno dopo essere stato notato vicino a un venditore ambulante di cibo. Mentre John Christopher Hays-Clark, di 30 anni, era stato rinvenuto a aprile, presso una diga a circa due miglia lungo il fiume non lontana dai precedenti ritrovamenti.
La preoccupazione da parte della comunità continua ad aumentare anche a causa delle promesse non mantenute circa l’installazione di telecamere e di sistemi di illuminazione, che dovevano essere predisposti nella zona.