Una donna del Colorado sospettata di aver ucciso due dei suoi figli durante una battaglia per l’affidamento con l’ex marito è stata arrestata sabato nel Regno Unito, secondo quanto riferito dalla polizia britannica.
Kimberlee Singler è stata presa in custodia “senza inconvenienti” più di una settimana dopo essere stata accusata di aver ucciso la figlia di 9 anni, il figlio di 7 anni e di aver tentato di uccidere l’altra figlia di 11 anni, secondo quanto comunicato domenica dal dipartimento di polizia di Colorado Springs.
I fatti si riferiscono allo scorso 19 dicembre. Intorno alle 12.30, la polizia è arrivata nell’abitazione della 35enne dopo essere stata messa in allerta per un presunto furto con scasso. Davanti agli occhi degli agenti si è però profilato uno scenario assai più macabro – quello dei due bambini morti, oltreché della figlia 11enne e della presunta killer entrambi feriti.
Una settimana dopo, le autorità hanno emesso un mandato di arresto per Singler, 35 anni, con l’accusa di omicidio dopo ulteriori indagini. Tuttavia, gli agenti non sono riusciti a rintracciare la sospettata, scomparsa del tutto a partire dal 23 dicembre.
Secondo i documenti del tribunale, Singler e l’ex marito Wentz erano coinvolti in una disputa legale sui tempi di custodia dei figli al momento dell’uccisione dei bambini. In una dichiarazione rilasciata a FOX 21, l’uomo ha rivelato che la controversia era nata nel 2018, appena dopo la separazione. Singler aveva accusato il suo ex coniuge di aver abusato dei bambini, sebbene ciò non sia mai stato ritenuto veritiero dalla corte.
Singler si è tuttavia rifiutata di portare i bambini dal padre lo scorso 16 dicembre, circostanza che ha spinto un giudice della contea di Larimer ad affidare i piccoli al padre fino all’udienza del 18 gennaio 2024.
Singler deve rispondere di quattro capi d’accusa per omicidio di primo grado, due capi d’accusa per tentato omicidio di primo grado, tre capi d’accusa per abuso di minori e un capo d’accusa per aggressione di primo grado, ha dichiarato la polizia.