È davvero la fine di un’era per i fari della Guardia Costiera Usa e per i loro guardiani, e si conclude dove iniziò, in una struttura costruita nel 1716, il Boston Light, costruito nel porto della città sull’isolotto Little Brewster. Fu il primo faro innalzato in quelli che sarebbero diventati gli Stati Uniti d’America, fu distrutto durante la guerra d’indipendenza dalla Gran Bretagna, venne ricostruito nel 1783. È stato automatizzato nel 1998 ed è l’ultimo faro del paese gestito dalla Guardia Costiera. E la sua ultima guardiana, Sally Snowman, sta per andare in pensione.
Snowman racconta in un’intervista a NPR (la National Public Radio) di essere sempre stata appassionata di natura. Come tanti, fin da ragazzina sognava il faro, simbolo di isolamento e amore per il mare. Dal 2003 era stata assunta come guardiana, prima donna in questo ruolo, nota perché indossava costumi d’epoca. Il faro è automatizzato, e il suo compito era più che altro agire come guida turistica, tenere pulita la struttura, falciare l’erba.
Ma Sally Snowman ha anche scritto tre libri sul Boston Light, e ci aveva lavorato da volontaria per quasi dieci anni prima di essere assunta. In tutti i sensi era davvero la “guardiana del faro”.
Il suo posto preferito? Seduta sul ponte circolare in cima alla torre, piedi penzoloni, ad ammirare il panorama a 360 gradi. “Vedere l’universo, le albe, i tramonti. Mai due volte uguali. Come il mare, sempre diverso. Le nuvole, sempre diverse. Come morire e andare in cielo”.
Un paio di volte ha davvero corso dei rischi; nel 2013 un temporale si trasformò in un uragano di neve e mare che batteva su ogni finestra. Eppure, ricorda, “se la casa fosse stata portata via dall’isola mentre dormivo, pensa che modo di andarsene!”
Little Brewster, l’isolotto, è eroso dal vento e dal mare e nel 2018 al faro è stata negata l’abitabilità: Snowman ha dovuto trasferirsi sulla terra ferma e andare al faro solo di giorno. Adesso, a 72 anni, va in pensione. La Guardia Costiera si prepara a vendere Boston Light come ha fatto con tanti altri lungo le coste – per lo più acquisiti dal National Park Service.
Per Snowman, “è come vedere un ragazzo che se ne va all’università. Io e mio parito Jay, non abbiamo avuto figli. Avevamo il faro. Adesso Boston Light deve cavarsela da solo”. Ma lei, spera di restare come volontaria, come guida per i turisti, che non mancheranno.