Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
News
October 19, 2023
in
News
October 19, 2023
0

Sidney Powell, ex legale di Trump, si dichiara colpevole in Georgia

La donna ha ammesso le sue colpe nell'ambito del processo sul tentativo di ribaltare i risultati del voto del 2020

Marco GiustinianibyMarco Giustiniani
Sidney Powell, ex legale di Trump, si dichiara colpevole in Georgia

Sidney Powell - wikimedia

Time: 4 mins read

Secondo patteggiamento in Georgia nel processo in cui sono stati incriminati Donald Trump e altre 18 persone per aver organizzato un complotto per ribaltare la sconfitta elettorale alle presidenziali del 2020 in Georgia.

L‘ex avvocato di Trump, Sidney Powell è la prima donna del gruppo di imputati e la seconda persona incriminata, che ha patteggiato il verdetto di colpevolezza. Accusata insieme a Trump e agli altri di aver violato la legge statale anti-racket, ha accettato il patteggiamento il giorno prima dell’inizio della selezione della giuria nel suo processo. 

La Powell si è dichiarata colpevole di sei reati per aver cospirato per interferire intenzionalmente con lo svolgimento delle funzioni elettorali. Come parte dell’accordo, dovrà scontare sei anni di libertà vigilata, dovrà pagare una multa di 6.000 dollari e dovrà scrivere una lettera di scuse alla Georgia e ai suoi residenti. Ma soprattutto dovrà testimoniare nei processi futuri. 

La Powell, che ha 68 anni, è stata inizialmente accusata di associazione a delinquere e altri sei capi di imputazione come parte di un piano molto più ampio per mantenere l’ex presidente al potere dopo che aveva perso le elezioni del 2020 contro Joe Biden.

Il patteggiamento è un cambiamento radicale delle posizioni di una delle più strenue paladine di Trump che ha propagato con tesi farneticanti le più inverosimili teorie sui brogli elettorali senza neanche una prova per sostenerle.

Fuori dalle aule dei tribunali dove insieme all’altro avvocato di Trump, Rudy Giuliani, annunciava di avere le prove dei brogli per richiedere l’annullamento dell’esito elettorale, teneva comizi e lanciava le accuse, poi davanti al magistrato le “prove” non venivano mostrate e affermava che le macchinette per il  voto della Dominion Voting Systems erano state manipolate per cancellare milioni di voti per Trump e che erano stati piazzati congegni elettronici che usando il termostato dei seggi elettorali erano in grado di invertire i voti di Trump in favore di Biden. “Imbrogli – affermava la Powell – usati in Venezuela anni prima per far vincere in Hugo Chavez”. Fantasiose e sconclusionate fandonie smentite dal Dipartimento della Homeland Security Cybersecurity and Infrastructure Agency (CISA) quando ancora i responsabili erano quelli nominati da Trump.

Peter Thiel with Donald Trump & Mike Pence – ANSA

Ma Sidney Powell nella sua campagna di disinformazione, riprendendo le affermazioni di Trump, affermava anche che migliaia persone morte avevano votato, in particolare negli stati il cui esito elettorale era incerto,  come Georgia, Michigan e Pennsylvania, affermazioni smentite dagli stessi governatori e anche dai giudici quando con Giuliani andava in tribunale per richiedere l’annullamento dei risultati elettorali.

La combattiva Sidney Powell, sempre più presente sugli schermi di Fox News, affermava ai compiacenti intervistatori che ai rappresentanti di lista repubblicani non fosse stato consentito monitorare il conteggio dei voti nelle “città gestite dai democratici, negli stati chiave di tutta la nazione”, riprendendo le parole di Trump sulle frodi elettorali postate su Youtube, il 2 dicembre del 2020. Affermazioni in cui le accuse specifiche erano rivolte allo stato della Pennsylvania e agli scrutatori di Philadelphia. Imputazioni smentite sia in tribunale che dai funzionari locali repubblicani dopo i riconteggi, tanto che alla fine alla fine il video con le parole di Trump è stato rimosso. E Rudy Giuliani è stato condannato per diffamazione dalle due scrutatrici accusate. 

La valanga di bugie a pagamento che Sidney Powell raccontava per cercare di oscurare la vittoria di Biden, hanno avuto il loro effetto su una larga parte dell’elettorato. Anche senza nessuna prova delle sue fantasiose ricostruzioni,   continuando a raccontare che grandi quantità di voti per Biden erano stati “scaricati” dopo che le schede elettorali votate di persona erano state conteggiate dopo la chiusura dei seggi. Una prassi normale perché le schede elettorali per corrispondenza, il cui conteggio manuale richiede più tempo, vengono conteggiate per ultime.

Ha anche accusato i funzionari elettorali della contea di Clark, in Nevada, di tendenza democratica, di aver deliberatamente manipolato le macchine utilizzate per verificare le firme nei registri elettorali per consentire il voto a persone che non ne avevano diritto. Affermazioni senza nessun riscontro tanto che sono state respinte dai magistrati e dal segretario di Stato che certifica l’esito elettorale.

Virginia residents vote at the Fairfax County Government Center on November 02, 2021 – ANSA/Win McNamee/Getty Images/AFP

Alla fine, nessuna delle sue accuse – così come le innumerevoli altre denunciate da Trump – ha avuto impatto sui risultati delle elezioni. 

Un’analisi del Washington Post ha rilevato che almeno 86 giudici di tutto lo spettro politico (molti dei quali nominati da Trump) hanno respinto le tesi dei brogli, mentre i riconteggi dei voti hanno confermato i risultati. L’unica conseguenza di queste campagna di accuse infondate è stata l’aumento della diffidenza degli elettori in una delle principali istituzioni democratiche del Paese.

Ora Sidney Powell dovrà testimoniare e potrebbe fornire informazioni sul suo mandato nella sua campagna per promuovere i brogli elettorali e sulla riunione a cui ha partecipato alla Casa Bianca alcune settimane dopo la sconfitta elettorale di Trump durante la quale sono state pianificate le strategie cercaaree di ribaltare l’esito delle elezioni.

 Il processo a Sidney Powell sarebbe cominciato lunedì insieme all’avvocato Kenneth Chesebro dopo che entrambi avevano fatto richiesta per un processo rapido. Ora Chesebro andrà sotto processo da solo. Da vedere se da qui a lunedì anche lui cercherà il patteggiamento.

Il primo pentito in questo processo è stato Scott Graham Hall, che il mese scorso si è dichiarato colpevole di cinque accuse di reati minori. È stato condannato a cinque anni di libertà vigilata e anche lui dovrà testimoniare al processo.

Nello specifico Sidney Powell era accusata di aver cospirato con Hall e altri per accedere a apparecchiature elettorali senza autorizzazione e abbia assunto la società di informatica forense SullivanStrickler per inviare una squadra di tecnici nella contea di Coffee, nel sud della Georgia, per copiare i software e i dati in memoria dalle macchine per il voto e dai computer dalle apparecchiature Dominion Voting Systems.

Share on FacebookShare on Twitter
Marco Giustiniani

Marco Giustiniani

DELLO STESSO AUTORE

Giudice Xinis: sul caso Abrego Garcia, Trump rischia l’oltraggio alla Corte

Un capro espiatorio salvadoregno nel processo all’America di Trump

byMarco Giustiniani

Senate Advances Trump’s $3.8 Trillion Tax, Spending Bill With Late-Night Vote

byMarco Giustiniani

A PROPOSITO DI...

Tags: Sidney Powell
Previous Post

Jordan, Egypt Refuse to Accept Palestinian Migrants, Fearing New Nakba

Next Post

L’ambasciatore Markell a Napoli: “Felice di essere qui, città bellissima”

DELLO STESSO AUTORE

Joining with Dems, Republican Senators Vote Against Tariffs on Imports from Canada

Il Senato “sblocca” il maxi-pacchetto fiscale di Trump con un voto a tarda notte

byMarco Giustiniani
Miami, muore cittadino italocanadese in un centro di detenzione dell’ICE

Miami, muore cittadino italocanadese in un centro di detenzione dell’ICE

byMarco Giustiniani

Latest News

Valentina Marino: “La musica è la massima forma di liberazione”

Valentina Marino: “Music is the Highest Form of Liberation”

byLiliana Rosano
Oltre 10.000 persone a manifestazione di opposizione a Istanbul

Oltre 10.000 persone a manifestazione di opposizione a Istanbul

byAnsa

New York

NYPD Seek Trio Behind Upper East Side Bank Thefts Targeting Elderly

byCristiano Palladino
Luckin Coffee in Cina. Reuters

Luckin Coffee, la Starbucks cinese, apre a New York

byVanessa Morelli

Italiany

Presidente Zoppas (ITA): “Fancy Food punta sull’Italia, ma serve chiarezza su dazi”

Presidente Zoppas (ITA): “Fancy Food punta sull’Italia, ma serve chiarezza su dazi”

byFilomena Troianoand1 others
Inizia il Summer Fancy Food di New York fino al 25 giugno al Javits Center

Intervista esclusiva al ministro dell’Agricoltura Lollobrigida al 2025 Summer Fancy Food

byFederica Farina
Next Post
L’ambasciatore Markell a Napoli: “Felice di essere qui, città bellissima”

L'ambasciatore Markell a Napoli: "Felice di essere qui, città bellissima"

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?