Caos in casa Toronto FC. Pochi giorni fa, durante l’allenamento pomeridiano, la stella dei Reds, Lorenzo Insigne, ha abbandonato il campo, dopo un duro diverbio con l’allenatore Terry Dunfield. Un momento di pura frustrazione quello che ha coinvolto l’ex capitano del Napoli, che negli ultimi 12 mesi non è certamente riuscito ad avere quell’impatto che tutti si aspettavano sul calcio americano.
Stando alle ultime indiscrezioni, sembrerebbe che a scatenare la lite tra i due si stata una frase del calciatore di Frattamaggiore, che avrebbe detto al proprio mister che sarebbe stato lui a decidere se giocare o meno la partita successiva. L’eccessivo nervosismo dell’esterno italiano, sarebbe stato provocato a sua volta dalla decisione di Dunfield di accoppiarlo al ventenne Deandre Kerr durante le ripetizioni. Una volta scaldatisi gli animi, l’ex attaccante della nazionale avrebbe pronunciato alcune frasi poco lusinghiere nei confronti della squadra e della società, lamentando al tempo stesso una diversità di trattamento rispetto alle altre stelle della Major League Soccer. Stando a quanto riportato dai media locali, il diverbio tra il numero 24 ed il tecnico sarebbe poi continuato anche negli spogliatoi. Come spesso accade in questi casi, sono stati poi i compagni di squadra a calmare gli animi, dividendo i due prima che la situazione potesse degenerare.
Non è certo la prima volta che l’ex azzurro si ritrova ad essere protagonista di un episodio simile. Già alcuni mesi fa, infatti, la stella di Toronto fece pressioni sul management del club, affinché esonerasse il tecnico Bob Bradley. Nonostante il durissimo confronto tra l’attaccante ed il proprio tecnico, nei giorni successivi la società non ha preso alcun provvedimento disciplinare: il numero 24, infatti, si è allenato regolarmente con i propri compagni.
Al contrario, la dirigenza biancorossa ha deciso di sostituire Terry Dunfield con John Herdman, ex commissario tecnico della nazionale canadese. Dopo la storica qualificazione ai mondiali di Qatar 2022, dunque, il tecnico proverà a dare una scossa ad un club in serissima difficoltà. Nonostante gli acquisti di Insigne e Bernardeschi, infatti, ad oggi i Reds occupano l’ultimo posto della Eastern Conference. Herdman, dunque, siederà sulla nuova panchina a partire dal 1 ottobre 2023, come d’accordo con la Federcalcio locale.
Per quanto riguarda il futuro di Lorenzo Insigne, invece, non sembrano esserci novità: nonostante il calciatore, ad oggi, sia tutt’altro che entusiasta di giocare per la società canadese, per il momento la sua permanenza a Toronto non è in alcun modo in discussione. In questo primo anno oltreoceano, condizionato anche da diversi problemi fisici e personali, l’ex Napoli ha collezionato poco più di 15 presenze, 3 gol e 4 assist. Un bottino decisamente magro per un calciatore della sua caratura.