Può uno stesso bene essere sottoposto contemporaneamente a uno sconto e a un sovrapprezzo? La risposta è sì, e riguarda la situazione kafkiana in cui si trovano gli automobilisti texani che hanno deciso di acquistare un veicolo elettrico.
Prendere un’e-car nel Lone Star State consente infatti di ottenere un credito d’imposta federale – ossia di pagare meno tasse. Allo stesso tempo, però, una nuove legge statale firmata dal governatore repubblicano Greg Abbott costringe di fatto i possessori di veicoli elettrici a spendere fino a 400 dollari per registrare i loro “veicoli puliti” – oltre a sborsare periodicamente altri 200 dollari in sede di rinnovo della licenza.
La nuova legge entrerà in vigore il 1° settembre e dovrebbe generare 38 milioni di dollari di entrate aggiuntive per lo Stato, riguardando un parco auto di circa 200.000 e-car – anche se saranno esclusi dal pagamento motocicli, ciclomotori e autocicli.
Non si tratta (solo) delle opposte visioni che democratici (a livello federale) e repubblicani (a livello statale) hanno sull’utilità dei veicoli elettrici per combattere il riscaldamento globale. Alla base sembrerebbe esserci infatti una ragione molto più banale: a finanziare la costruzione e la manutenzione delle autostrade texane sono le accise sul gas – che chiaramente non riguardano gli automobilisti con macchine elettriche.
Spiegazione che però non ha convinto alcuni gruppi ambientalisti, che hanno definito la misura come una “tassa punitiva”. Non hanno tutti i torti, considerando che per immatricolare un veicolo alimentato a benzina o a diesel in Texas attualmente bastano 50 dollari – ossia 350 dollari in meno rispetto a quelli elettrici. E l’aumento non è solo una tantum, dato che annualmente per rinnovare l’immatricolazione i possessori di e-car spenderebbero 150 dollari in più dei loro omologhi.
I dati mostrano che un automobilista medio in Texas paga ogni mese circa 9,52 dollari di tasse sul gas, che si traducono in 114,24 dollari all’anno – il 75% dei quali è destinato alla manutenzione stradale, e il restante quarto all’istruzione pubblica.
Oltre al Texas, almeno altri 19 Stati applicano una tassa per le automobili ibride plug-in, mentre almeno altri 32 Stati richiedono una registrazione speciale per i veicoli elettrici – con costi che vanno da 50 dollari o a 225 dollari.