Dopo due anni di assenza dalle arene, la quattro volte campionessa olimpica di ginnastica statunitense Simone Bailes ha vinto gli US Classic tenutisi in Illinois.
Nella sua prima gara dalle Olimpiadi di Tokyo 2021 – dove si era ritirata a causa di problemi di salute mentale – Biles ha estasiato il pubblico della Now Arena di Hoffman Estates, Illinois (circa 50 km a nord-ovest di Chicago) con una performance superlativa, guadagnando un totale di 59.100 punti nella gara generale.
La stella americana di 26 anni ha ottenuto il massimo dei voti su volteggio, corpo libero e trave – totalizzando 59.100 punti.
“Tutti quelli che facevano il tifo – i cartelloni e tutto il resto della folla – mi hanno fatto sciogliere il cuore per il fatto che credono ancora in me”, ha commentato l’atleta originaria di Columbus (Ohio). “Significa molto per me perché dopo tutto quello che è successo a Tokyo, ho lavorato molto su me stessa Faccio ancora terapia ogni settimana ed è stato così emozionante venire qui e avere la fiducia che avevo prima”.
È stata la prima gara della Biles da quando si è ritirata da cinque delle sue sei finali ai Giochi di Tokyo del 2021. In seguito ha spiegato di aver sofferto della presenza di “demoni” (“twisties”), un blocco mentale per cui le ginnaste possono perdere il senso dello spazio in aria.
Il ritiro di Simone Biles a Tokyo ha dato il via a un grande dibattito sulla salute mentale nello sport e sulle immense pressioni legate alle aspettative. I problemi affrontato dalla statunitense durante le Olimpiadi erano causati dai “twisties”, la perdita di orientamento degli atleti durante le esibizioni.
Simone, in questi mesi, ha anche dovuto affrontare i fantasmi degli abusi subiti durante la sua carriera in nazionale: è infatti una delle numerose ginnaste vittime di violenze sessuali da parte del medico della squadra statunitense Larry Nassar, ora dietro le sbarre.