È successo ancora. Dopo il pastore tedesco Major che nel 2021 aveva aggredito e azzannato
vari membri dei secret service, le unità speciali della polizia, anche il nuovo cane chiamato Commander pare abbia la stessa brutta abitudine, nonostante abiti alla Casa Bianca e i suoi padroni siano il presidente degli Stati Uniti e sua moglie.
Nel 2022 Commander sarebbe stato regalato dal fratello a Biden proprio per prendere il posto di Major, che dopo gli incidenti dell’anno precedente era stato allontanato e portato nella casa di Wilmington, in Delaware. Secondo quanto riferito in esclusiva dal New York Post, in soli quattro mesi, fra il settembre 2022 e lo scorso gennaio, avrebbe azzannato almeno sei membri dei secret service, mandandone addirittura uno in ospedale. L’episodio più grave, avvenuto a novembre, riguarderebbe un agente che, sedutosi su una scala, sarebbe stato morso senza alcun motivo prima al braccio, nell’area del tricipite, e una volta in piedi al quadricipite. Gli altri casi riguarderebbero invece ferite alle mani e alle braccia.
I coniugi Biden assicurano che il cane è già stato sottoposto a un nuovo addestramento, anche se questi attacchi hanno posto ancora l’attenzione sull’incapacità di gestione di questi animali. Inoltre il presidente è stato accusato di non aver rivelato volutamente questi episodi ai membri del suo staff e in maniera particolare a coloro che ogni giorno rischiano la propria vita per proteggerlo.
Insomma se incontrate i cani del presidente stategli lontani: non è certo il caso di dirgli “Qua la zampa”.
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