La vicedirettrice di un ristorante Burger King in South Carolina è stata arrestata con l’accusa di aver servito ai clienti patatine fritte recuperate da un bidone della spazzatura.
Jaime Christine Major, 39 anni, deve ora rispondere del reato di frode alimentare, dopo che gli inquirenti l’avrebbero scoperta a estrarre le patatine dall’immondizia e averle messe sul fondo di un contenitore a cui sono state poi aggiunte patatine appena fritte.
I fatti si riferiscono allo scorso 9 luglio, quando alla polizia è stata segnalata la presenza di due donne che imprecavano, urlavano e minacciavano i dipendenti del ristorante. Entrambe sono state prese in custodia e accusate di disturbo della quiete pubblica.
Due giorni dopo, tuttavia, l’ufficio aziendale di Burger King ha riferito le autorità il probabile motivo della lite: la 39enne avrebbe infatti servito loro delle patatine tolte dal cestino dei rifiuti. A seguito di una breve indagine, gli agenti hanno perciò ottenuto un mandato di arresto per Major, che attualmente si trova nel centro di detenzione della contea di Union. Per lei è stata fissata una cauzione di 20.000 dollari.
Se riconosciuta colpevole, potrebbe essere condannata fino a 20 anni di carcere.