La compagnia aerea britannica Easyjet ha annunciato la cancellazione di ben 1700 voli in tutta Europa, fino al termine dell’estate. Stando a quanto riferito dall’azienda, la decisione è stata provocata principalmente dal conflitto in Ucraina, sempre più frequentemente causa scatenante di vicende del tutto analoghe.
«L’intero settore sta vivendo condizioni difficili quest’estate, con spazi aerei più limitati a causa della guerra in Ucraina e potenziali nuovi scioperi», hanno spiegato i vertici della compagnia di Luton, Inghilterra, «Abbiamo quindi apportato alcuni aggiustamenti preventivi al nostro programma, ma si tratta di modiche minori». La decisione presa dall’azienda, di fatto, ha interessato oltre duecentomila viaggiatori, costretti a stravolgere i loro programmi. Nonostante il malumore generato dalla cancellazione dei 1700 voli, Easyjet ha affermato che circa il 95% dei clienti interessati dal disservizio ha già il proprio posto su aerei di altre compagnie, mentre al restante 5% è stato offerto un rimborso.
La maggior parte dei voli tagliati erano diretti verso l’aeroporto di Londra Gatwich. Le cancellazioni, inoltre, interesseranno da vicino anche l’Italia, dove nel corso di questa estate il numero degli aerei targati Easyjet presenti tra i cieli del Paese diminuirà dell’8%. Già lo scorso anno, la compagnia britannica si era ritrovata in una situazione simile, costretta a dover fare i conti con gli scioperi del proprio personale.
Dodici mesi dopo, la storia si ripete, anche se generata da una situazione sicuramente più preoccupante a livello continentale e non solo. Come spiegato dagli stessi vertici dell’azienda, infatti, con la guerra in Ucraina, lo spazio aereo si è notevolmente ristretto. Ciò, naturalmente, comporta un sovraffollamento delle diverse rotte, percorse da un numero sempre più consistente di velivoli.
A lungo andare, ciò potrebbe rappresentare un problema per l’incolumità dei passeggeri e dello stesso personale delle varie compagnie. Proprio per questo motivo, diverse società del settore, tra cui appunto Easyjet, si sono ritrovate costrette a ricorrere alla cancellazione di migliaia di voli. Stando al parere degli specialisti, nei prossimi mesi, questi episodi potrebbero diventare sempre più frequenti. Se ciò dovesse accadere, i viaggiatori di tutta Europa andrebbero incontro ad una serie di innumerevoli disagi.
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