Il fumo derivante dei terribili incendi in Canada arriva in Europa. Nonostante vi sia un oceano a dividere i due continenti, le nubi hanno raggiunto in pochi giorni la Spagna del nord ed il Portogallo.
Come spiegato dallo specialista di MeteoGalicia, Carlos Otero, «Gli incendi molto intensi, come quelli che hanno interessato il Canada, sono in grado di innalzare i fumi ad alti livelli nell’atmosfera. In questi strati, una corrente d’aria, definita jet stream, è capace di spostare queste nubi per migliaia di chilometri».
Per comprendere meglio la portata di tale fenomeno, basta considerare che a dividere la Galizia dal Canada vi sono oltre cinquemila chilometri. Fortunatamente, come dichiarato dallo stesso Otero, almeno per il momento le nubi provenienti dal Nord America non hanno provocato cambiamenti nella qualità dell’aria.
Prima di arrivare in Spagna, le colonne di fumo erano già state avvistate dall’ufficio meteorologico del Regno Unito. Stando a quanto riferito dagli esperti della CNN, la nube aleggerà sopra l’Europa per il resto della settimana. Nel frattempo, anche alcune città del Portogallo si sono ritrovate a dover fare i conti con il fumo degli incendi canadesi, in particolar modo Lisbona. Molto probabilmente, nei prossimi giorni il jet stream spingerà la nube anche verso l’Italia, dove arriverà in condizioni notevolmente ridotte e sicuramente non nocive per la salute.
Una situazione, dunque, decisamente diversa da quella vista nelle ultime settimane non solo in Canada, dove migliaia di famiglie sono state costrette ad abbandonare le rispettive case, ma anche negli USA ed in particolare a New York, totalmente avvolta da una enorme quantità di fumo e polveri sottili.
Solo pochi giorni fa, nella Grande Mela l’indice di qualità dell’aria superò addirittura quota 150, raggiungendo picchi d’inquinamento elevatissimi.