Il presidente statunitense Joe Biden e i leaders del Congresso si sono confrontati martedì sullo stallo del tetto del debito americano.
Dall’incontro non è arrivato alcun risultato concreto, ma le parti si sono ripromesse di incontrarsi nuovamente questo venerdì per cercare di evitare uno storico default sulle obbligazioni USA.
Dopo un’ora di colloquio nello Studio Ovale della Casa Bianca, Biden si è detto “assolutamente certo” che la nazione possa evitare il default. “Non è un’opzione”, ha aggiunto. Più cauto invece lo speaker GOP della Camera, Kevin McCarthy, che sostiene di “non aver visto alcun nuovo movimento” verso la fine dell’impasse.
Democratici e repubblicani non riescono a mettersi d’accordo sull’innalzamento del tetto del debito – una manovra legislativa fondamentale affinché la più grande economia mondiale possa continuare a pagare i suoi conti, i suoi funzionari e i suoi creditori.
I repubblicani chiedono tagli significativi alla spesa pubblica e al welfare in cambio dell’approvazione di ulteriori prestiti per evitare il default. D’altra parte, Biden ha ribadito la sua volontà di intraprendere colloqui sul bilancio solo una volta eliminato il pericolo di default.
L’inquilino della Casa Bianca ha poi annunciato che è “possibile” che il suo tour in Asia programmato per la fine del mese possa essere annullato se entro tale data non sarà raggiunto un accordo.
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