Negli Stati Uniti il Senato del Texas ha approvato una legge che obbliga ogni scuola pubblica a esporre nelle classi una copia dei Dieci comandamenti.
La decisione ha provocato reazioni da parte di gruppi a sostegno delle libertà civili, secondo cui la religione non deve essere imposta agli studenti. La legge, approvata con 17 voti a favore e 12 contrari, passerà adesso all’esame della Camera statale. Il testo, promosso dal senatore Repubblicano Phil King, richiede che il ‘decalogo’ biblico venga esposto in ogni classe e scritto con “caratteri tipografici e grandezza sufficiente da essere leggibili da una persona con vista media, in qualsiasi parte si trovi nella stanza”.
King sostiene che questa misura “riaffermerà le libertà religiose che sono andate perdute” e “ricorderà agli studenti in tutto il Texas l’importanza dei fondamenti dell’America”. I Dieci comandamenti andranno esposti dall’inizio del prossimo anno scolastico. Oltra a questo testo, il Senato ha approvato un’altra legge legata alla religione, che chiede alle scuole di permettere a studenti e dipendenti di leggere la Bibbia ogni giorno a scuola.
Anche questa proposta è stata approvata con 17 voti a favore e 12 contrari. “Portare i Dieci comandamenti a scuola e ripristinare le preghiere – ha commentato il vice governatore Dan Patrick – permetterà ai nostri studenti di diventare dei texani migliori”.