Potrebbe essere un nuovo e pericoloso tipo di missile balistico quello lanciato giovedì mattina dalla Corea del Nord nelle acque tra la penisola coreana e il Giappone – e che ha spinto il Governo di Tokyo ad evacuare alcuni abitanti dell’isola settentrionale di Hokkaido.
Lo Stato Maggiore della Corea del Sud (JCS) ha dichiarato che il missile nordcoreano è stato lanciato da una località vicina alla capitale Pyongyang alle 7:23 ora locale. Il missile – che potrebbe essere di raggio intermedio o ancora più lungo – ha volato per circa 1.000 km prima di cadere in mare, in quello che Seul ha definito come un “grave atto provocatorio”.
Gli Stati Uniti hanno “condannato con forza” i tentativi di Pyongyang di infiammare le tensioni regionali. “Il presidente (Joe Biden) e la sua squadra di sicurezza nazionale stanno valutando la situazione in stretto coordinamento con i nostri alleati”, ha dichiarato la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, Adrienne Watson. Il lancio è stato “una sfacciata violazione di molteplici risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e… rischia di destabilizzare la situazione della sicurezza nella regione”.
Secondo un ufficiale militare di Seul citato dall’emittente sudcoreana YTN, il missile lanciato potrebbe essere un’arma recentemente aggiunta all’arsenale di Pyongyang, e che finora era stata vista di recente alle parate militari. Non è tuttavia da escludere che il proiettile potesse essere un missile a combustibile solido – che sono più veloci di quelli alimentati con combustibile liquido.
Nel 2022, la Corea del Nord ha condotto un numero record di test nucleari. Quest’anno ha proseguito questa tendenza, sostenendo che le esercitazioni militari congiunte di Stati Uniti e Corea del Sud fossero un’esercitazione per un’invasione. Secondo Washington e Seul, le esercitazioni sono di natura difensiva e sono state pianificate in risposta alle crescenti minacce nucleari e missilistiche della Corea del Nord.