Erano i campioni dei tornei di pesca sportiva. Vincevano sempre loro e, ovviamente, erano supersponsorizzati dai marchi che producono gli accessori per la pesca, l’abbigliamento ma anche dai motori fuoribordo e dalle barche. Le loro vittorie però puzzavano, e non di pesce.
Nessuno si sapeva spiegare come facessero, perché la pesca, oltre che all’abilità, è anche una questione di fortuna e loro erano sempre i più fortunati. Alla fine si è scoperto che Jacob Runyan e Chase Cominsky imbottivano i pesci che avevano pescato con i pesi. Un trucco che nel corso degli anni ha fruttato centinaia di migliaia di dollari. Su di loro però c’erano già dei sospetti sia per la loro lunga serie di successi in vari tornei di pesca, sia per il fatto che non seguivano l’usanza di donare il pesce pescato alle banche alimentari locali. Quindi, quando hanno messo sulla bilancia i loro pesci pescati il giudice del torneo li ha tagliati trovando dieci pesi di piombo.
L’ultima gara, il torneo di pesca “Lake Eirie Walley Trail” in Ohio, a una trentina di miglia da Cleveland, era stata organizzata per vedere chi fosse riuscito a catturare i cinque lucci più pesanti nel giro di tre ore. In palio c’erano circa 30 mila dollari. I due imbroglioni sono stati squalificati. Ma non è finita lì. Sono stati accusati di truffa da alcuni degli sponsor. Ieri in tribunale hanno patteggiato il verdetto di colpevolezza di frode e hanno accettato la sospensione di tre anni delle loro licenze di pesca. Cominsky ha anche accettato di rinunciare alla sua barca del valore di 100 mila dollari che gli era stata data dal suo sponsor.
Fishermen Jacob Runyan and Chase Cominsky were disqualified from a fishing tournament in Cleveland on Friday after allegedly stuffing their fish with weights. https://t.co/71D8JPfy82 pic.twitter.com/cfXfUSR6IB
— The Washington Post (@washingtonpost) October 3, 2022
I due pescatori sono stati incaricati di lasciare il torneo mentre gli altri pescatori si sentivano a disagio. Il dipartimento di polizia di Cleveland Metroparks è intervenuto e il dipartimento delle risorse naturali dell’Ohio ha indagato sul caso.
Runyan e Cominsky si sono dichiarati colpevoli di un conteggio di frode, un crimine e un conteggio di proprietà illegale di animali selvatici, un reato minore. Hanno anche perso la barca che era stata utilizzata nella competizione. Saranno condannati l’11 maggio.