Jennifer Maedge, una signora dell’Illinois, ha trovato il cadavere del marito mummificato all’interno di un armadio a muro otto mesi dopo la sua scomparsa avvenuta il 27 aprile dello scorso anno.
Nonostante la polizia avesse già perquisito la casa con l’aiuto dei cani, non avevano trovato alcun indizio della presenza del corpo di Richard Maedge, sebbene avessero notato un forte odore simile a quello di una fogna. Jennifer aveva richiamato la polizia una seconda volta proprio per denunciare il persistere dell’odore, ma anche in questa occasione la ricerca era stata infruttuosa.
Solo alla fine di dicembre la donna ha aperto l’armadio a muro dove conservava le decorazioni natalizie e ha fatto la tragica scoperta. La notizia della vicenda è stata riportata dai media, con la polizia che ha concluso che si è trattato di suicidio.
Il medico legale ha spiegato come sia possibile che il corpo sia rimasto nascosto così a lungo: una volta che il corpo ha superato lo stadio di decomposizione, non emette odori pungenti.