Abolire l’embargo economico contro Cuba pur continuando a mettere pressione all’Avana affinché rispetti i diritti umani. È questo il contenuto essenziale del disegno di legge presentato lunedì da un gruppo bipartisan di senatori statunitensi.
L’obiettivo dei firmatari della norma – i democratici Amy Klobuchar, Chris Murphy ed Elizabeth Warren, oltre ai repubblicani Jerry Moran e Roger Marshall (entrambi del Kansas) – è quello di mettere fine a restrizioni ritenute un inutile residuo della Guerra Fredda, e la cui eliminazione permetterebbe di aprire un mercato di 11 milioni di abitanti alle porte della Florida.
“Da tempo mi adopero per riformare le nostre relazioni con Cuba, che per decenni sono state definite dai conflitti del passato invece di guardare al futuro”, ha dichiarato Klobuchar in un comunicato. “Ponendo fine all’embargo commerciale con Cuba una volta per tutte, la nostra legge bipartisan volterà pagina rispetto alla fallimentare politica di isolamento, creando un nuovo mercato per l’export e generando opportunità economiche per le imprese americane”, ha aggiunto.
Alcuni influenti democratici e repubblicani sono tuttavia contrari a mostrare troppa indulgenza nei confronti del Governo cubano. La nuova legge, fanno però sapere i senatori firmatari, servirebbe solo ad allentare alcune sanzioni – non a rimuoverle del tutto. E soprattutto, esso farebbe rimanere in pieno vigore le restrizioni dovute al mancato rispetto dei diritti umani e del diritto di proprietà privata.
Oltre a rendere complicato l’export di prodotti made in USA nell’isola caraibica, l’embargo ha spinto il Governo cubano ad imporre restrizioni su chi può importare e distribuire prodotti statunitensi, riducendone ulteriormente il mercato.
“Possiamo ampliare le opportunità per le imprese e gli agricoltori americani di commerciare con Cuba e allo stesso tempo ritenere il Governo cubano responsabile per i suoi diritti umani. Questa legislazione bipartisan è una soluzione intelligente che creerà posti di lavoro americani e porterà benefici al popolo cubano”, ha dichiarato Murphy.
