Bill Lee, il governatore repubblicano del Tennessee, ha firmato una legge che limita l’assistenza medica per i giovani transgender e mette fuori legge gli spettacoli di drag queen davanti ai minori.
Contro la prima misura, che entrerà in vigore in tutto lo Stato il prossimo 1° luglio, hanno già dichiarato battaglia le organizzazioni LGBT e i gruppi per i diritti civili, intenzionate a intentare causa per impedirne il via libera.
La norma prevede che i medici non potranno più somministrare ormoni od eseguire interventi chirurgici sui minorenni – che però, se hanno già iniziato il trattamento, avranno tempo di concluderlo fino all’aprile 2024. Ai medici che violano la legge potrebbe essere comminata una multa fino a 25.000 dollari per ogni procedura.
La seconda misura, relativa agli spettacoli di drag queen, diventerà invece efficace già dal prossimo mese, e vieterà gli spettacoli “dannosi per i minori” di “go-go dancer, ballerine esotiche, spogliarelliste, imitatori maschili o femminili” in luoghi pubblici o in locali in cui potrebbero essere visti dai bambini. Sono previste in questo caso pene fino a quasi un anno in carcere e una multa fino a 2.500 dollari.
Intanto è polemica sullo stesso governatore Bill Lee, che in una vecchia fotografia emersa sui social media viene ritratto proprio in abiti femminili, indossando un’uniforme da cheerleader, una parrucca riccia e una collana di perle.
Quando a inizio srttimana gli è stato chiesto se la decisione di vietare gli spettacoli drag queen non fosse ipocrita dopo la pubblicazione della foto, Lee ha definito la domanda del cronista “ridicola”, senza però confermare o smentire l’autenticità dell’immagine.
“Confondere una cosa del genere con l’intrattenimento sessualizzato davanti ai bambini, che è un argomento molto serio”. Il suo ufficio ha poi rilasciato una dichiarazione: “Il disegno di legge protegge specificamente i bambini da spettacoli osceni e sessualizzati, e qualsiasi tentativo di confondere questa seria questione con tradizioni scolastiche spensierate è disonesto e irrispettoso nei confronti delle famiglie del Tennessee”.
Peraltro, non è ancora chiaro quali saranno esattamente gli spettacoli drag queen colpiti dalla legge. Secondo alcuni, la legge non influirà in maniera significativa sugli spettacoli di drag queen che sono già oggi legali in base alle leggi esistenti del Tennessee sull’oscenità.
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