Due imprenditori del Kansas sono stati arrestati giovedì per aver esportato illegalmente tecnologia aeronautica in Russia.
I due sospettati – Cyril Gregory Buyanovsky e Douglas Robertson – sono ora accusati di cospirazione, esportazione non autorizzata di merci controllate, falsificazione e omissione di informazioni elettroniche sulle esportazioni, e contrabbando di merci in violazione del diritto statunitense.
Secondo il Dipartimento di Giustizia, Buyanovsky e Robertson erano i proprietari e gli operatori della KanRus Trading Co. – accusata di aver venduto componenti elettronici per aerei a imprese russe e di aver offerto servizi di manutenzione per macchinari utilizzati negli aerei di fabbricazione russa.
Tra il 2020 e il 2023, i due avrebbero complottato per eludere le restrizioni statunitensi all’export verso Mosca mentendo sui destinatari finali dei loro beni e servizi, e facendo inoltre transitare le forniture attraverso Paesi terzi. Se riconosciuti colpevoli, potrebbero essere condannati fino a 35 anni di carcere.
Le restrizioni all’export di materiale tecnologico alla Russia sono state introdotte dalla Casa Bianca poco dopo l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca. L’obiettivo è quello di limitare l’accesso ai chip ed altre attrezzature di tecnologia militare, che potrebbero essere impiegate da Mosca nell’aggressione contro l’Ucraina. Le autorità statunitensi hanno inoltre sanzionato persone e organizzazioni che aiutano Mosca a procurarsi armi e tecnologie per rafforzare le sue forze armate.