Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login
  • Register

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
News
February 23, 2023
in
News
February 23, 2023
0

Primo anniversario della guerra in Ucraina: quali prospettive di pace?

L'opinione di Federico Varese Professore di Sociologia alla Oxford University

Maria Teresa AntoniozzibyMaria Teresa Antoniozzi
Primo anniversario della guerra in Ucraina: quali prospettive di pace?

Guerra in Ucraina / Ansa

Time: 3 mins read

Siamo giunti al triste anniversario di un anno dall’inizio della guerra in Ucraina. Una guerra che aveva sconcertato noi cittadini europei per la facile identificazione con i cittadini ucraini così vicini territorialmente. Un conflitto che ha finito, nel corso di questo anno, con il dividere le opinioni delle popolazioni all’interno di molti paesi europei: continuare a rifornire l’Ucraina di armamenti o sollecitare con forza il processo diplomatico delle trattative di pace. Due posizioni apparentemente inconciliabili.

I discorsi di Putin e di Biden del 21 febbraio, evidenziano come le prospettive di pace siano per ora lontane nonostante si contino 150.000 morti sul fronte ucraino e altrettanti sul fronte russo, secondo le stime occidentali, 30.000 civili ucraini vittime del conflitto e ben otto milioni di donne, bambini e anziani ucraini costretti a lasciare il paese. In questo apocalittico scenario, La voce di New York si è confrontata con il professor Federico Varese, sociologo presso la Università di Oxford, sulla questione ucraina.

President Joe Biden delivers a speech in Warsaw, Poland, 21 February 2023. EPA/Radek Pietruszka POLAND OUT

Professore Varese come ha interpretato i discorsi di Putin e Biden del 21 febbraio scorso?

Putin ha fatto un discorso retorico e propagandistico attribuendo tutta la colpa agli occidentali e agli USA, non curandosi delle conseguenze dell’aggressione subita dall’Ucraina, unica vittima di questo conflitto. Biden ha sfruttato il palcoscenico per riaffermare l’impegno nel sostegno militare alla Ucraina rilanciando la promessa di incorporarla fra i paesi occidentali al termine del conflitto. Quello di Putin mi è sembrato un discorso rivolto all’interno del suo paese; invece, Biden ha assunto un ruolo di leader per i paesi EU e non EU, che non approvano l’aggressione russa. In realtà il vero problema, per Biden è la posizione che assumeranno paesi come la Cina, il Brasile e l’India.

Non pensa che ci sia una mancanza di interesse a facilitare le trattative verso gli accordi per la pace?

Non vedo come si possa giungere ad accordi diplomatici con Putin. A lui spetta di dovere fare degli atti concreti per dimostrare la volontà di un raggiungimento della pace. Un atto concreto potrebbe essere quello di ritirarsi dalle zone conquistate.

President Vladimir Putin delivers his annual address before the Federal Assembly in Moscow, Russia, 21 February 2023. EPA/SERGEY SAVASTYANOV/SPUTNIK/KREMLIN POOL MANDATORY CREDIT

Un obiettivo ben lontano dall’essere raggiunto considerando che Putin non ha mai smesso di asserire che la presenza degli armamenti degli USA posizionati in Ucraina costituivano una minaccia per il suo paese. 

La vera paura di Putin non sono mai stati gli armamenti presenti in Ucraina, piuttosto, la ragione della aggressione della Russia sul terreno ucraino è stata motivata dalla paura di vedere una Ucraina dirigersi progressivamente sempre più verso un sistema democratico. Una democrazia alle porte della Russia potrebbe rappresentare un esempio da seguire per le popolazioni delle ‘democrature’ della vecchia Unione Sovietica e della Russia stessa. Un esempio quindi da debellare sul nascere.

Dietro il concetto di democrazia si cela una guerra per procura fra gli USA e la Russia, combattuta sul terreno ucraino dagli ucraini. Siamo sicuri che i valori della democrazia e la riconquista dei territori devono essere difesi al costo di tante vite umane? E non è ipocrita da parte dei paesi alleati con la Ucraina continuare a mandare armi e non corpo militare se è vero che vogliamo la vittoria dell’Ucraina?

Non mandare uomini per il momento è cosa saggia. Mi sembra che a questo punto del conflitto si sia trovato un equilibrio, non ideale ma pur sempre un equilibro. Gli ucraini hanno da sempre dato prova di grande patriottismo e capacità di opporre una valorosa resistenza. Intanto l’economia russa arranca. Putin ha dovuto ricorrere a due stratagemmi molto efficaci in Russia: l’incentivazione di un forte indottrinamento propagandistico unito a disinformazione e un sistema totalitario sempre più feroce. Questo è il motivo per cui ancora oggi, nonostante gli effetti negativi della guerra, Putin ha una grande influenza nel suo paese.

Manifestazione per la pace ad Assisi 23 febbraio 2023 /Ansa

In Italia la popolazione è divisa fra un 50% che sostiene l’invio di armi, il 45% che vuole la pace subito e e il 5% apertamente filorusso secondo un sondaggio di fine gennaio di Eumetra. Lo stesso Papa Francesco pochi giorni fa ha nuovamente invocato la pace: “ Un conflitto assurdo e crudele. È stato fatto tutto il possibile per fermarlo?”  

Il Papa sbaglia. Il conflitto non può essere visto in questo modo. Andare alle trattative, in questo momento, può significare per l’Ucraina la perdita di troppi territori. In Italia la popolazione è fortemente divisa come sono divisi i partiti. La guerra tocca trasversalmente i partiti di destra e di sinistra e li divide nel proprio interno. Sia la sinistra che la destra hanno fra i loro componenti un forte disaccordo su come fronteggiare il confitto. Questa contrapposizione si riflette sull’opinione degli italiani.

Intanto in Italia i vari movimenti pacifisti hanno organizzato tre giorni di manifestazioni in occasione dell’anniversario della guerra. Ieri, 23 febbraio si è svolta la camminata notturna da Perugia ad Assisi fino alla tomba di San Francesco, la giornata del 24 Febbraio vedrà la città di Bologna protagonista di importanti eventi dei movimenti pacifisti, le manifestazioni avranno termine il 25 febbraio a Roma con un fiaccolata dal Colosseo fino al Campidoglio, alla presenza di Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Santo Egidio e Maurizio Landini, segretario nazionale della CGIL. Tutto per chiedere la pace.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Share on FacebookShare on Twitter
Maria Teresa Antoniozzi

Maria Teresa Antoniozzi

DELLO STESSO AUTORE

Le finanze della Corona d’Inghilterra

Le finanze della Corona d’Inghilterra

byMaria Teresa Antoniozzi
Le stravaganti esigenze di Re Carlo III: dai lacci stirati alla tavoletta del water da viaggio

L’incoronazione di Re Carlo III: cerimonia più sobria, ma con rito medioevale

byMaria Teresa Antoniozzi

A PROPOSITO DI...

Tags: professor Federico Varesesociologo presso la Università di Oxford
Previous Post

73° Festival di Berlino: Orso d’oro alla coproduzione italo-inglese The Good Mothers

Next Post

La Casa Bianca annuncia altri $2 mld di aiuti militari all’Ucraina

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Il viaggio di Papa Francesco per seminare parole di pace nel documentario di Gianfranco Rosi

Il viaggio di Papa Francesco per seminare parole di pace nel documentario di Gianfranco Rosi

byMaria Teresa Antoniozzi
Brexit: raggiunto accordo Gb-Ue su Protocollo Nordirlanda

Le conseguenze della Brexit, 7 anni dopo: intervista al prof. Capoccia (Oxford)

byMaria Teresa Antoniozzi

Latest News

Pericolo nucleare e i “Cinque punti” di Grossi per Zaporizhzhia: chi si accontenta non gode

Pericolo nucleare e i “Cinque punti” di Grossi per Zaporizhzhia: chi si accontenta non gode

byStefano Vaccara
Eleanor Carter, ex First Lady, ha la demenza: l’annuncio del Carter Center

Eleanor Carter, ex First Lady, ha la demenza: l’annuncio del Carter Center

byLa Voce di New York

New York

Another Summer, Another Lifeguard Shortage

Another Summer, Another Lifeguard Shortage

byLeo Gardner
In vendita la Duke House: l’ultima villa rimasta sulla Fifth Avenue

In vendita la Duke House: l’ultima villa rimasta sulla Fifth Avenue

byLa Voce di New York

Italiany

Made in Italy come sinonimo di qualità: all’ITA si confrontano gli imprenditori

Made in Italy come sinonimo di qualità: all’ITA si confrontano gli imprenditori

byLa Voce di New York
Intervista a Luisa Todini: “Con il Made in Italy possiamo conquistare gli Stati Uniti”

Intervista a Luisa Todini: “Con il Made in Italy possiamo conquistare gli Stati Uniti”

byNicola Corradi
Next Post
La Casa Bianca annuncia altri $2 mld di aiuti militari all’Ucraina

La Casa Bianca annuncia altri $2 mld di aiuti militari all'Ucraina

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2023 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2023
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In
By clicking on "Create my account" or by registering, you accept the Term of Service and the Privacy Policy.

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?