Un “caffellatte con olio d’oliva e latte d’avena”.
Non avete letto male, è solo una delle nuovissime bevande che Starbucks introdurrà nei suoi 20 caffè italiani a partire da mercoledì all’interno della sua nuova linea “Oleato”. Che, come suggerisce il nome, saranno caratterizzate dall’ingrediente-principe della cucina mediterranea: l’olio d’oliva.
Tra le nuove bevande ci sarà anche un espresso shakerato ghiacciato condito con olio d’oliva, oppure un’infusione di olio extravergine di Partanna con una schiuma di panna dolce alla vaniglia.
“Alcune persone che diranno: ‘Olio d’oliva nel caffè?!’ Ma la risposta è assaggiare”, ha dichiarato l’amministratore delegato Howard Schultz sul sito web dell’azienda. “In oltre 40 anni, non riesco a ricordare un momento in cui sono stato più eccitato, più entusiasta”, ha aggiunto.
Secondo Schultz, il “sorprendente, vellutato, burroso sapore dell’olio serve a migliorare il caffè e persiste piacevolmente sul palato”. I suoi acidi grassi monoinsaturi, che contengono vitamine e minerali, e i polifenoli, che sono micronutrienti prodotti dalle piante, costituiscono poi un vero toccasana per la salute.
Attualmente sono 20 i punti vendita del gigante americano del caffè nel Belpaese, concentrati principalmente nelle grandi città del Nord.
In primavera, l’azienda intende introdurre la nuova varietà di bevande calde e ghiacciate anche nei punti vendita della California meridionale. Più avanti nel corso dell’anno, si prevede che seguiranno il Regno Unito, il Medio Oriente e il Giappone.
