Meta ripristinerà gli account Facebook e Instagram dell’ex presidente Donald Trump “nelle prossime settimane” dopo una sospensione di due anni. Lo ha dichiarato Nick Clegg, presidente degli affari globali del colosso di Mountain View.
I profili di Trump saranno ripristinati “nelle prossime settimane” e saranno accompagnati da “nuovi controlli per scoraggiare le infrazioni ripetute”, ha precisato Clegg.
La nuova policy, tuttavia, prevede “sanzioni più severe in caso di recidiva, che si applicheranno ad altri personaggi pubblici i cui account sono stati ripristinati dopo sospensioni legate a disordini civili in base al nostro protocollo aggiornato. Nel caso in cui Donald Trump pubblichi altri contenuti che violano la legge, i contenuti saranno rimossi e lui sarà sospeso per un periodo compreso tra un mese e due anni, a seconda della gravità della violazione”, ha continuato Clegg.
La decisione arriva alcune settimane dopo il termine che Facebook si era dato per rivalutare la decisione del 2021 e dopo che i repubblicani – molti dei quali hanno criticato la decisione del social network – hanno ripreso il controllo della Camera dei Rappresentanti.
Esulta il guru del GOP, ufficialmente candidatosi alle elezioni del 2024. Facebook, “che ha perso miliardi da quando ha defenestrato il vostro presidente preferito, ha appena annunciato che reintegrerà il mio account”: il divieto è una “cosa che non sarebbe mai dovuta accadere a un presidente in carica”, ha affermato Trump su Truth.
Il ban risaliva al giugno 2021, quando Meta aveva sentenziato l’allontanamento dalle sue piattaforme almeno fino a gennaio 2023 per una “grave violazione delle regole” derivante dal suo ruolo nella rivolta del 6 gennaio a Capitol Hill.