Charles McGonigal, ex alto funzionario dell’Fbi che aveva guidato l’ufficio anti-terrorismo di New York, è stato arrestato per aver lavorato per Oleg Deripaska, oligarca russo colpito da sanzioni.
Insieme all’ex diplomatico russo Sergey Shestakov, McGonical (in pensione dall’Fbi dal 2018) è stato accusato di aver violato le sanzioni imposte alla Russia accettando pagamenti da parte di Deripaska, che voleva che i due indagassero su un oligarca rivale.
Anche la procura federale di Washington lo accusa anche di aver accettato, mentre ancora lavorava come agente federale, 225mila dollari in contatti da una persona che aveva interessi in Europa ed aveva in passato lavorato per un servizio di intelligence straniera.
La stessa persona “in seguito è stata la fonte dell’Fbi per un’inchiesta su attività di lobby politica straniera, un’inchiesta supervisionata da McGonical”, si legge in una dichiarazione della procura.
Per quanto riguarda Shetakov, che ultimamente lavorava come interprete nel tribunale di Brooklyn, la procura di New York lo accusa di aver mentito all’Fbi sulla vera natura dei rapporti suoi e di McGonigal con Deripaska, il miliardario russo le cui case di New York e Washington sono state perquisite dall’Fbi nel 2021 e da qualcuno considerato una spia.
