Nel sottosuolo di una foresta del Michigan vive un fungo dalle dimensioni colossali.
Fu scoperto quarant’anni fa e quando gli scienziati se lo ritrovarono davanti stimarono avesse quasi 1.500 anni, pesasse 100 mila chili e avesse un’estensione di 12 ettari, circa 120 mila metri quadrati.
Si trattava di un chiodino, della famiglia delle Armillarie. Uno di quei funghi che normalmente si cucina da giovane, quando il gambo non è ancora troppo coriaceo.
Le sue dimensioni hanno attirato l’attenzione di molti team di scienziati, che dopo tempo sono tornati a studiare le caratteristiche trovandosi di fronte a uno scenario molto diverso da quello descritto in precedenza.
Arrivati nella foresta di Crystal Falls il team di studiosi ha aggiornato i dati, rendendoli ancora più straordinari. Il fungo, che dovrebbe avere 2.500 anni, pesa in realtà 400mila chili e si estende per 370 mila metri quadrati, quasi 40 ettari. Vive prevalentemente sotto terra ed è influenzato dai cambiamenti superficiali solo tramite le sue parti esposte, i famosi chiodini di colore giallo-marroncino.