È con un lungo post su Instagram che Brittney Griner ha deciso di parlare per la prima volta dopo i tanti mesi di prigione e il rilascio da parte della Russia.
La campionessa di basket, fermata a febbraio a Mosca per possesso di marijuana e poi chiusa in cella fino a qualche giorno, ha pubblicato una foto che la ritrae mentre scende dall’areo arrivato dalla Russia accompagnata dalla didascalia:
“È così bello essere a casa! Gli ultimi 10 mesi sono stati una battaglia ad ogni passo. Ho scavato a fondo per mantenere la mia fede ed è stato l’amore di tanti di voi che mi ha aiutato ad andare avanti. Dal profondo del mio cuore, ringrazio tutti per l’aiuto.
Sono grata a tutte le persone che mi hanno sostenuta, in particolare a mia moglie Cherelle Griner, alla mia famiglia, a Lindsay Kagawa Colas e Casey Wasserman e a tutto il mio team di Wasserman, a Vince Kozar e alle Phoenix Mercury, alle giocatrici della WNBA e a tutta la mia famiglia WNBA, a Terri Jackson e allo staff della WNBPA, ai miei legali russi Maria Blagovolina e Alex Boykov, ai leader, agli attivisti, al governatore Richardson e a Mickey Bergman della WNBPA. Richardson e Mickey Bergman del Richardson Center, la campagna Bring Our Families Home, Roger Carstens e il team della SPEHA e, naturalmente, un ringraziamento speciale al Presidente Biden, alla Vicepresidente Harris, al Segretario Blinken e all’intera Amministrazione Biden-Harris.
Presidente Biden, lei mi ha riportato a casa e so che è impegnato a riportare a casa anche Paul Whelan e tutti gli americani. Userò la mia piattaforma per fare tutto il possibile per aiutarvi. Incoraggio anche tutti coloro che hanno contribuito a riportarmi a casa a continuare a impegnarsi per riportare a casa tutti gli americani. Ogni famiglia merita di essere unita.
Mentre torno a casa per godermi le vacanze con la mia famiglia, voglio riconoscere e ringraziare l’intero staff del PISA e l’équipe medica della base di San Antonio Fort Sam Houston. Apprezzo il tempo e l’attenzione che mi hanno dedicato per assicurarsi che stessi bene e che avessi gli strumenti per affrontare questo nuovo viaggio.
Voglio anche chiarire una cosa: intendo giocare a pallacanestro per le Phoenix Mercury della WNBA in questa stagione e, così facendo, non vedo l’ora di poter dire presto “grazie” a coloro che hanno sostenuto, scritto e postato per me.
Con affetto, sempre,
BG #42″