Elon Musk ha dichiarato di star prendendo in considerazione “azioni legali” contro un adolescente che attraverso il suo account Twitter (ora sospeso) traccia tutti gli spostamenti del jet privato del miliardario.
Il neo-proprietario di Twitter sostiene infatti che l’account di Jack Sweeney, una matricola dell’Università della Florida centrale, abbia permesso a un ignoto stalker di pedinare la famiglia di Musk lo scorso martedì.
“Ieri sera, l’auto con a bordo il piccolo X [il figlio neonato di Musk il cui nome completo è X Æ A-12, nda] a Los Angeles è stata seguita da un folle stalker (che pensava fossi io), che poi ha bloccato l’auto e si è arrampicato sul cofano”, ha twittato Musk. “Sono in corso azioni legali contro Sweeney e le organizzazioni che hanno provocato questo danno alla mia famiglia”.
Tre ore dopo, Musk ha condiviso un video di un uomo che indossa una maschera e un cappuccio all’interno di una Hyundai bianca con la didascalia “Qualcuno riconosce questa persona o quest’auto?”, ritenendo che l’uomo in questione fosse il presunto stalker.
Musk ha sospeso l’account di Sweeney mercoledì scorso, avvertendo che qualsiasi account di Twitter che “fornisce dettagli sulla posizione in tempo reale di qualcuno sarà sospeso, in quanto si tratta di una violazione della sicurezza fisica”.