La tradizionale messa in latino, un’antica forma di culto cattolico che Papa Francesco ha cercato di scoraggiare, sta invece vivendo una rinascita negli Stati Uniti.
La nuova tendenza si rivolge a un mix di tradizionalisti, giovani famiglie, nuovi convertiti e critici di Francesco e fa parte di un crescente tradizionalismo che si sta sviluppando all’interno del cristianesimo americano.
La messa latina ha scatenato un acceso dibattito nella Chiesa americana, non solo sui canti e sulle preghiere, ma anche sul futuro del cattolicesimo e sul suo ruolo nella cultura e nella politica. Tutto questo mentre la Conferenza episcopale degli Stati Uniti ha appena eletto come nuovo presidente l’arcivescovo Timothy Broglio, ex diplomatico vaticano che ha sostenuto le esenzioni religiose per i vaccini contro il coronavirus e ha incolpato i preti omosessuali per la crisi degli abusi sul clero. Broglio ha ottenuto 138 voti al terzo turno dell’assemblea plenaria dei vescovi a Baltimora.
Una notizia accolta probabilmente con favore dalla comunità dei conservatori legati alla tradizione affezionati alla cerimonia latina. Alcuni sono attratti dalla bellezza della messa antica, dal suo simbolismo e da quella che descrivono come una forma di culto più riverente. Altri invece vedono il tentativo del Papa di limitare la funzione in latino come l’esempio dei pericoli di un mondo che si sta distaccando dai valori religiosi occidentali.
La Messa latina tradizionale è stata celebrata per secoli, fino alle trasformazioni del Concilio Vaticano II negli anni Sessanta, che mirava in parte a rendere il rito più accessibile. Dopo il Concilio, la Messa ha iniziato ad essere celebrata in qualsiasi lingua e nelle chiese è entrata anche la musica contemporanea.
Ma nonostante questo la funzione latina, con tutta la sua formalità, non è mai scomparsa del tutto, sebbene rappresenti una frazione di quelle celebrate nelle 17.000 parrocchie cattoliche degli Stati Uniti. Sono circa 600 le parrocchie che offrono la Messa tradizionale e più di 400 la fanno ogni domenica.