Italia e Stati Uniti “parlano con una sola voce e con una voce forte sui valori democratici che condividiamo”. Ha esordito così il segretario di Stato statunitense Antony Blinken, che venerdì mattina ha tenuto un bilaterale con l’omologo italiano Antonio Tajani a margine del G-7 dei ministri degli esteri a Munster, in Germania.
Il capo della diplomazia a stelle e strisce ha sottolineato “la volontà” di Washington di “approfondire la cooperazione” già esistente tra i due Paesi, su temi che spaziano dalla guerra in Ucraina ai rapporti con la Cina, dall’energia ai cambiamenti climatici, fino “agli sforzi per la pace e la stabilità nel mondo”. “Nessuna di queste sfide può essere affrontata da soli”, ha sottolineato il funzionario dell’amministrazione Biden.
“Il nuovo Governo è fortemente impegnato per l’UE, la NATO e per forti rapporti con gli Stati Uniti”, ha assicurato Tajani, che ha poi definito il rapporto tra Italia e Stati Uniti “cruciale”, così come è “cruciale lavorare insieme per rafforzare la democrazia e difendere lo Stato di diritto nel mondo”.
“In questo momento”, ha chiosato l’esponente di Forza Italia, “siamo impegnati per la pace in Ucraina, che è impossibile senza giustizia e libertà. Vogliamo lavorare insieme anche per la pace nel Mediterraneo e per avere una posizione comune sulla Cina, che è un partner ma anche un competitor, dobbiamo proteggere le nostre economie”.