Continua a diminuire il tasso di mortalità per cancro negli Stati Uniti, mentre aumentano i sopravvissuti alla malattia, che oggi hanno raggiunto quota 18 milioni.
Sono questi gli ultimi dati resi noti dall’Associazione americana per la ricerca sui tumori, le cui proiezioni parlano di almeno 26 milioni di sopravvissuti per il 2040. Nel 1971, le persone con una diagnosi di cancro che sopravvivevano alla malattia erano solo 3 milioni.
Secondo gli esperti, il declino netto e continuo della mortalità per le varie neoplasie è dovuto a molti fattori: la diminuzione del numero di fumatori, la capacità di diagnosticare i tumori anticipatamente, l’investimento nella ricerca e quindi la scoperta e l’impiego di nuovi trattamenti.
Un esempio sono le immunoterapie, che hanno cambiato le prospettive per vari tipi di cancro, inclusi alcuni di quelli ai polmoni.