Amazon aumenterà i salari e migliorerà le condizioni dei lavoratori. La multinazionale, seconda azienda degli Stati Uniti per numero di dipendenti dopo la catena Walmart, investirà 450 milioni di dollari per finanziare aumenti salariali e altri benefit per i dipendenti, tra cui un contributo studi.
L’annuncio arriva in occasione delle assunzioni per le festività natalizie e dopo la ristrutturazione della rete logistica, cresciuta troppo rapidamente durante la pandemia.
Tuttavia, Amazon continua a ostacolare legalmente la storica elezione sindacale di aprile scorso, da parte dei 2.600 dipendenti di Staten Island (New York), per entrare a far parte dell’Amazon Workers Union.
La sede di New York è stata la prima a votare a favore dell’ingresso del sindacato in una delle strutture Amazon Americans. La multinazionale ha cercato di ribaltare i risultati elettorali, sollevando 25 obiezioni, tra cui presunte intidimidazioni verso i lavoratori.