Anne Heche è morta, una settimana dopo il terribile incidente che l’ha vista schiantarsi con la sua auto a Los Angeles. A confermarlo sono i familiari dell’attrice al Guardian, dopo aver annunciato che sarebbero state staccate le macchine che la tenevano artificialmente in vita da venerdì scorso al Grossman Burn Center del West Hills Hospital and Medical Center in California.
Heche, 53 anni, aveva perso conoscenza entrando in coma poco dopo che la sua Mini Cooper blu si era schiantata contro una casa di Los Angeles, andando in fiamme.
L’artista aveva subito “una lesione polmonare significativa che richiede la ventilazione meccanica e ustioni che richiedono un intervento chirurgico”, aveva dichiarato il suo portavoce tre giorni dopo l’incidente. Dopo aver ottenuto un mandato per analizzare il suo sangue, il Dipartimento di Polizia di Los Angeles sarebbe riuscito a determinare come la Heche fosse sotto effetto di cocaina al momento dell’incidente.
L’attrice lascia un figlio di 20 anni, Homer Laffoon, con l’ex marito Coleman “Coley” Laffoon, e un figlio di 13 anni, Atlas Heche Tupper, con la co-star di “Men in Trees” James Tupper.
Il rappresentante dell’attrice ha ringraziato i fan dell’attrice “per gli auguri e le loro preghiere”, nonché “il personale dedicato e le meravigliose infermiere” che si sono occupate di lei. “Anne aveva un cuore enorme e toccava chiunque incontrasse con il suo spirito generoso. Più che per il suo straordinario talento, era conosciuta per la gentilezza e la gioia che condivideva con chiunque incontrasse”. “Sarà ricordata per la sua coraggiosa onestà e ci mancherà molto”.