È di 4 morti e 2 feriti il bilancio di un attacco con arma da fuoco avvenuto ieri sera in un centro commerciale di Greenwood, in Indiana
Tra le vittime, anche l’assalitore, colpito a sua volta da un cittadino armato. Come riferisce il capo del dipartimento di polizia di Greenwood, Jim Ison, un uomo è entrato nel Greenwood Park Mall domenica sera con un fucile e diversi caricatori di munizioni e ha iniziato a sparare.
Un civile di 22anni della vicina contea di Bartholomew, legalmente armato, lo ha poi ucciso sparandogli. Le due persone rimaste ferite, tra cui una bimba di 12 anni, sono in condizioni stabili.
“Il vero eroe è il cittadino che portava legalmente un’arma da fuoco in quella food court ed è stato in grado di fermare l’assalitore non appena ha iniziato a sparare – ha detto Ison – Siamo disgustati dall’ennesimo tipo di incidente come questo nel nostro paese”.
Greenwood è un sobborgo meridionale di Indianapolis con una popolazione di circa 60.000 abitanti. Il sindaco Mark Myers ha invitato a pregare per le vittime, mentre la polizia di ha condiviso un post sulla sua pagina Facebook per chiedere a eventuali testimoni della sparatoria di contattare il dipartimento e fornire informazioni.
L’attacco è l’ultimo di una serie di episodi di violenza armata che stanno affliggendo gli Stati Uniti, dove ogni anno circa 40 mila persone muoiono uccise da armi da fuoco.
Durante la parata dello scorso 4 luglio, un uomo armato ha aperto il fuoco in un sobborgo di Chicago, dove sette persone sono rimaste uccise e almeno altre tre dozzine sono rimaste ferite.
Risalgono allo scorso maggio altri due massacri: 10 persone di colore sono state uccise in una sparatoria nello stato di New York e 19 bimbi e due insegnanti sono rimaste vittime nella strage della scuola di Uvalde, in Texas.
La recente impennata di violenze ha riacceso il controverso dibattito sulla regolamentazione delle armi da fuoco. Una commissione della Camera dei rappresentanti dovrebbe votare questa settimana, per la prima volta in quasi 20 anni, un provvedimento per bandire le armi d’assalto.