Un bambino di 10 anni è stato arrestato in Florida per aver minacciato una sparatoria di massa tramite dei messaggini. Frasi che, alla luce di quanto avvenuto nei giorni scorsi con la strage nella scuola elementare di Uvalde, hanno fatto subito scattare l’allarme del School Threat Enforcement Team, che monitora i messaggi dei giovanissimi studenti.
Il bimbo, iscritto a un istituto di Cape Coral, è stato ammanettato e portato via. “Non è il momento di agire come un piccolo delinquente, non è divertente.
10-year-old Cape Coral, Florida student is arrested for sending a text message threatening a mass shooting at his elementary school. He was TEN. pic.twitter.com/teJJVaKXZg
— Mike Sington (@MikeSington) May 30, 2022
Questo bambino ha lanciato una falsa minaccia e ora ne sta pagando le conseguenze”, ha dichiarato lo sceriffo Carmine Marceno. “Il comportamento di questo studente è nauseante – ha proseguito – garantire che i nostri bambini siano al sicuro per noi è la cosa principale: avremo ordine e sicurezza nelle nostre scuole, la mia squadra non esiterà un secondo ad indagare questa minaccia”.
Nel frattempo, a Uvalde, il presidente Joe Biden ha ipotizzato con le autorità della città texana la possibilità di radere al suolo la scuola elementare Robb e costruire un nuovo istituto scolastico.