La polizia antiterrorismo del Regno Unito ha arrestato due adolescenti a Manchester, nel nord dell’Inghilterra, nell’ambito delle indagini sulla cattura di un gruppo di fedeli e il rabbino nella sinagoga di Colleyville, in Texas. Lo ha reso noto la polizia britannica
“Due giovani sono stati arrestati nel sud di Manchester. Rimangono in custodia per essere interrogati”, ha detto la polizia in un comunicato senza però rivelarne né l’identità, né l’età. I quattro ostaggi sono stati rilasciati illesi sabato sera e l’assalitore è stato ucciso.

Che il protagonista della vicenda fosse inglese lo aveva reso noto l’Fbi dopo che il Foreign Office a Londra aveva confermato la sua cittadinanza britannica: Malik Faisal Akram aveva 44 anni e in effetti, dalle conversazioni captate prima che il live streaming del servizio in corso nella sinagoga fosse interrotto, si era riconosciuto un accento britannico. Akram, originario di Blackburn, nel nord dell’Inghilterra, era arrivato all’aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York due settimane fa e in seguito aveva acquistato l’arma che ha poi usato nella sinagoga.
Nelle sue lunghe trattative con gli agenti statunitensi, durante le quali è intervenuta senza risultati anche la sua famiglia, Akram ha chiesto il rilascio della scienziata pachistana Aafia Siddiqui, che sta scontando una pena detentiva di 86 anni in Texas per aver tentato di uccidere soldati e agenti statunitensi mentre era detenuta in Afghanistan.
Discussion about this post