Una Corte federale di appello ha ripristinato l’obbligo di vaccino per i lavoratori delle grandi imprese, voluto dall’amministrazione Biden, che a novembre scorso un’altra Corte federale aveva rimosso.
Joe Biden, per le imprese con più di 100 dipendenti, aveva stabilito che i dipendenti fossero vaccinati contro il Covid, ma il mese scorso il suo provvedimento era stato fermato dai giudici in diversi Stati. Ora, il giudice della corte di appello del sesto circuito, Jane Stranch, non è entrata nel merito del provvedimento, ma ne ha stabilito il potenziale per essere valido a proteggere i lavoratori americani dal coronavirus.
“La pandemia da Covid-19 ha creato il caos in America, causato la perdita di 800.000 vite, spazzando via lavoro e occupazione nel paese, e strapazzato la nostra economia”, ha detto. Pertanto l’ingiunzione precedente non era legittima, ha aggiunto. La sentenza contraddice la decisione presa dalla Corte di appello del quinto circuito.
Circa l’85% degli adulti americani, il 72.5% della popolazione totale, ha avuto sinora almeno una dose di vaccino per il Covid-19. (Agi)