Occhio per occhio, dente per dente. Il Consiglio dell’UE annuncerà lunedì 30 agosto, la sua decisione di imporre nuovamente il divieto di ingresso nell’area Schengen ai viaggiatori non essenziali provenienti dagli Stati Uniti. Non solo a causa della mancata reciprocità degli spostamenti, ma soprattutto dell’aumento dei casi Covid-19 negli USA di Biden, rimessi in ginocchio dalla variante Delta. Un altro duro colpo per le rotte transatlantiche, che da mesi premono per la reciproca riapertura.
Insieme agli Stati Uniti, rientreranno nella “black list” anche a Israele, Kosovo, Libano, Montenegro e Macedonia del Nord. A riferirlo è l’autorevole agenzia Reuters.
I viaggi tra l’Ue e gli USA sono ormai diventati una questione diplomatica. L’amministrazione Biden ha mantenuto in vigore le restrizioni alle frontiere nonostante la riapertura unilaterale dell’Europa: un divieto che dovrebbe essere esteso fino a tutto il mese di novembre 2021.