Franco Battiato è morto nella sua residenza di Milo, un comune in provincia di Catania. Il cantautore era nato a Jonia il 23 marzo del 1945. Da anni, le sue condizioni di salute non erano buone e questa mattina la famiglia ha annunciato il decesso, aggiungendo che i funerali si terranno in forma privata.
Dal 1965, anno della sua prima pubblicazione, ha fatto uscire 42 album inediti, spaziando dalla musica pop a quella colta, toccando momenti di avanguardia e raggiungendo una grande popolarità. Indimenticabili alcuni suoi successi come “Centro di gravità permanente” (1981) e “La cura” (1996).
Oltre alla musica, Battiato ha avuto anche, dal novembre 2012 al marzo 2013, un’esperienza politica come assessore al turismo della Sicilia. Negli ultimi giorni di mandato, al Parlamento europeo ha detto: “Queste troie che si trovano in Parlamento farebbero qualsiasi cosa. È una cosa inaccettabile, sarebbe meglio che aprissero un casinò”. In seguito a queste dichiarazioni, il Presidente della regione Rosario Crocetta gli ha ritirato l’incarico.
“Ci la lasciato un Maestro – ha commentato il Ministro della Cultura Dario Franceschini – Uno dei più grandi della canzone d’autore italiana. Unico, inimitabile sempre alla ricerca di espressioni artistiche nuove. Lascia un’eredità perenne”.