Quella della Corte di Cassazione è una sentenza storica in materia di diritti civili. Da oggi in poi, il verdetto 9006 ha dato il via a una giurisprudenza che consentirà il riconoscimento dei bambini adottati all’estero dalle coppie omosessuali. Il motivo è chiarissimo e indiscutibile. “il fatto che il nucleo familiare sia omogenitoriale – dice la Corte – non può essere considerato un elemento ostativo dell’adozione”.
L’azione della Cassazione è arrivata dopo un fatto avvenuto a New York. Una coppia, composta da un italiano e un americano, aveva adottato un bambino negli States, ma quando è stato il momento del riconoscimento, il sindaco di un comune lombardo si è opposto e ha negato la trascrizione formale. Nel 2017, la Corte d’appello aveva già stabilito l’irregolarità dell’azione del sindaco, ma ora il verdetto è definitivo.
Chiaramente, esistono ancora delle barriere. Le richieste di bambini adottati all’estero non potranno essere riconosciute in automatico, ma dovranno essere valutate caso per caso, per verificare che la “coppia adottante” sia idonea e perfettamente in grado di accogliere i più piccoli.
Discussion about this post