Una New York senza birra, quasi come nel proibizionismo.
Allo scoccare della mezzanotte, circa 600 lavoratori della Manhattan Beer & Beverage Distributors — una delle principali aziende nelle settore della distribuzione bevande dello Stato con oltre 300 marchi e 350 camion in servizio — hanno incrociato le braccia lasciando potenzialmente a secco decine di locali, ristoranti e negozi della Grande Mela.
La protesta, annunciata negli scorsi giorni dai sindacati, arriva dopo settimane di tensioni sul futuro dei fondi pensione. L’azienda avrebbe infatti intimato ai propri dipendenti di rinunciare ai propri piani pensionistici tradizionali in favore di fondi individuali sul modello 401(k), potenzialmente più remunerativi ma più rischiosi (in quanto legati all’andamento del mercato) e soprattutto privi di garanzie collettive.
“La Manhattan Beer sta calpestando i nostri diritti, con pratiche che violano la legge e congelano i contributi previdenziali”, ha denunciato Joe Gonzalez Jr., uno degli addetti alle consegne, in un’intervista al New York Post. “Non c’è niente da festeggiare quando ti portano via la pensione”.
Alcuni tra i più amati marchi di birra come Corona, Blue Moon, Coors, Modelo e Sam Adams — tutte sotto licenza esclusiva del gruppo — rischiano di sparire dai banconi della città nel giro di pochi giorni, non appena finiranno le scorte. Sono infatti almeno quattro i depositi interessati dal blocco, con ordini già saltati e centinaia di clienti in cerca di alternative.
La Manhattan Beer, che è stata fondata 46 anni fa e ha un giro d’affari di oltre 430 milioni di dollari, non ha finora rilasciato dichiarazioni ufficiali. Secondo una fonte consultata dal quotidiano newyorkese, l’azienda avrebbe cercato di trattare direttamente con i dipendenti – irritando però ulteriormente il sindacato, che in risposta ha presentato un reclamo formale per pratiche sleali davanti al National Labor Relations Board.
La sigla dei lavoratori ha invece chiesto alla Manhattan Beer di versare un supplemento di 1,50 dollari all’ora per preservare la pensione dei lavoratori, sia per quelli attuali che per quelli futuri.
Se le posizioni rimarranno distanti, il blackout delle forniture potrebbe andare avanti ancora a lungo. E il primo brindisi potrebbe saltare proprio quando la città si prepara alla stagione più calda.