A una settimana dall’attivazione del pedaggio a Manhattan, sono stati resi pubblici sul portale dello Stato di New York i primi dati sui flussi del traffico dei passeggeri sui treni e delle auto che hanno attraversato i tunnel e i ponti. Da precisare che Metropolitan Transportation Authority (MTA), l’agenzia che si occupa del trasporto pubblico nella Grande Mela, non ha ancora pubblicato un resoconto ufficiale sui primi risultati del congestion pricing.
In generale, fra il 5 gennaio e il 9 gennaio, la crescita delle frequenze sui mezzi pubblici è ancora piuttosto lenta, ma costante, con i risultati migliori registrati da Metro-North e LIRR, e anche il traffico sui ponti e tunnel sembra non essere calato, passando da 789.172 a un picco di 817.123 attraversamenti. Tuttavia, se si paragonano questi dati allo stesso periodo dello scorso anno, colpisce scoprire che il flusso sui mezzi pubblici, dalla metropolitana agli autobus, ai treni che si diramano verso la Hudson Valley, New Haven, Connecticut (Metro-North) e Long Island (Long Island Rail Road), è decisamente aumentato.
Per quanto riguarda la metropolitana, il dato più alto è 3.18 milioni di passeggeri il 9 gennaio 2025 che registra un aumento di almeno 300.000 persone in più rispetto allo stesso giorno del 2024. Vale lo stesso per gli autobus: 1.025.369 del 2025 contro 1.027.208 del 2024. I treni di LIRR sono passati da 170.149 passeggeri il 5 gennaio a 194.574 il 9 gennaio e se paragonati ai dati dello scorso anno si scopre che c’è uno stacco di almeno 20.000 pendolari in più. Anche Metro-North nel giro di 4 giorni sono aumentati di 30.000 pendolari in più: 139.885 il 5 gennaio 2025 a 167.983 il 9 gennaio. Se confrontati con i numeri del 2024, si registrano quasi 15.000 biglietti in più.

Per far fronte all’aumento della richiesta del servizio e per rispettare l’impegno di far circolare solo autobus a zero emissioni, l’amministratore delegato di MTA Janno Lieber ha annunciato che, entro la fine del 2025, verranno aggiunti altri 205 veicoli elettrici ai 60 già in azione da qualche mese sull’area di New York. Verranno quindi implementate anche le infrastrutture per la ricarica: entro il 2027, verrà inaugurato un nuovo deposito ad hoc nel quartiere di Jamaica, nel Queens, e due rimesse, quella di Grand Avenue a Maspeth, nel Queens, e il Michael J. Quill Depot di Manhattan, sono state dotate di colonnine elettriche grazie a un finanziamento federale da 70 milioni di dollari.
Tuttavia, i pendolari di New York non sono ancora soddisfatti. Le persone lamentano che i treni della metropolitana sono vecchi, vengono segnalati continuamente dei ritardi su quasi tutte le linee e molto spesso si verificano dei guasti che costringono tutti a scendere e aspettare la corsa successiva.