Ha 33 anni ed è originario del Guatemala l’uomo arrestato domenica pomeriggio dalla polizia di New York con l’accusa di aver dato fuoco, uccidendola, a una donna che dormiva su un vagone della metropolitana a Brooklyn.
A riconoscere il sospettato sarebbe stato un gruppo di adolescenti. L’uomo aveva ancora indosso felpa grigia con cappuccio, jeans, stivali marroni e un cappello scuro a maglia con una banda rossa che erano stati segnalati nelle immagini distribuite dagli agenti. Sull’uomo c’era una ricompensa di 10.000 dollari.
Il presunto omicidio si è consumato poco prima delle 7:30. Gli agenti stavano facendo un giro di routine alla stazione della metropolitana di Coney Island-Stillwell Avenue quando, dall’interno di un vagone fermo della linea F, “abbiamo visto il fumo salire e siamo subito intervenuti”, ha dichiarato il capo del Transit Bureau, Joseph Gulotta. I soccorritori sono riusciti a domare le fiamme, ma la donna è stata dichiarata morta sul posto. A metà pomeriggio, non è ancora stata identificata.
Secondo le ricostruzioni di NYPD, la donna stava dormendo quando l’uomo, che le era seduto di fronte, si è alzato, si è avvicinato e le ha gettato addosso un fiammifero. Il presunto omicida potrebbe averle prima versato addosso del liquore. I due non si conoscevano, secondo le dichiarazioni di Gulotta.
Secondo fonti della polizia, il sospetto 33enne sarebbe arrivato negli Stati Uniti nel 2018 dal Guatemala e sarebbe stato arrestato dagli agenti di frontiera in Arizona nel giugno dello stesso anno. Non è ancora chiaro quale sia il suo status legale, ma a un primo controllo non sembrerebbe aver alcun reato alle spalle, quantomeno nello Stato di New York – avendo ricevuto solo una multa nel maggio 2023.
Watch as @NYPDPC Jessica Tisch and NYPD executives provide an update on an ongoing investigation of a homicide in Brooklyn. https://t.co/0gbfUNBKyW
— NYPD NEWS (@NYPDnews) December 22, 2024
Una portavoce della MTA ha aggiunto che il servizio sulla linea F è stato temporaneamente sospeso in entrambe le direzioni tra Coney Island-Stillwell Avenue e le stazioni di Church Avenue e Kings Highway nelle ore successive al delitto. “Sono previsti ritardi sulla linea F in entrambe le direzioni,” si legge in un comunicato.
Nel 2023, il tasso complessivo di criminalità nella subway è diminuito di quasi il 3% rispetto al 2022, laddove il numero di passeggeri giornalieri è aumentato del 14%. Secondo un comunicato stampa del 18 dicembre dell’ufficio della governatrice di New York Kathy Hochul, i crimini in metropolitana sono calati del 42% rispetto al 2021, mentre il numero di passeggeri è cresciuto del 148%.
