L’ex sindaco di New York City, procuratore federale e consulente legale di Donald Trump, Rudolph Giuliani è stato radiato dall’albo degli avvocati statale dopo che la corte d’appello di Manhattan ha scoperto che ha ripetutamente rilasciato false dichiarazioni sulla sconfitta elettorale di Donald Trump nel 2020.
La corte ha deliberato che Giuliani venga in definitiva “radiato dall’esercizio della professione legale, con effetto immediato, e fino a nuovo ordine”, e che il suo nome venga “cancellato dall’albo degli avvocati e dei consulenti legali nello Stato di New York”. Al momento non sono state rilasciate dichiarazioni da parte del suo portavoce.
A Giuliani era già stata sospesa la licenza per esercitare la professione di avvocato proprio a causa delle mendaci dichiarazioni fornite alla stampa dopo le elezioni presidenziali.
Le menzogne sui risultati elettorali avevano probabilmente contribuito a spingere una folla inferocita di rivoltosi pro-Trump a prendere d’assalto il Campidoglio degli Stati Uniti il 6 gennaio 2021, nel tentativo di fermare la certificazione della vittoria di Biden.
Giuliani divenuto molto celebre per la sua risposta agli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, era stato iscritto all’ordine degli avvocati dell’Empire State nel 1969.