Il nuovo budget previsto dal sindaco Eric Adams e dal Consiglio comunale prevede un’espansione del programma Fair Fares, che offre MetroCard a metà prezzo per i newyorkesi a basso reddito. Attualmente, in città più di 300.000 persone usufruiscono di corse scontate sui mezzi pubblici grazie al programma promosso nel 2019.
Con la nuova espansione, quasi 200.000 persone in più potranno avanzare la loro richiesta e beneficiare dell’iniziativa. Secondo la Community Service Society, però, solo 80.000 persone in più si iscriveranno effettivamente, almeno nell’immediato. Per Debi Chatterjee, economista del gruppo, questo è un segno del fatto che molti cittadini idonei non solo non utilizzano il trasporto pubblico ma non sono nemmeno a conoscenza del programma.
Potranno beneficiare dell’iniziativa i newyorkesi tra i 18 ed i 64 anni, con reddito annuo non superiore a 21.837 dollari. La soglia per una famiglia di quattro persone, invece, è di 45.240 dollari. La Community Service Society, che per prima ha proposto il programma, ha stimato che, una volta finalizzata l’espansione dell’offerta, 198.225 cittadini in più sottoscriveranno questa sorta di abbonamento per i mezzi pubblici.
Ciò significa che più di 1 milione di newyorkesi potrebbe fare domanda per il programma. Numeri sicuramente importanti, soprattutto se si considera che attualmente “solo” 335.966 persone usufruiscono del Fair Fares.
Come spiegato dai funzionari della Grande Mela, ci vorranno circa 30 giorni per esaminare una richiesta. Una volta approvata, la persona interessata potrà usufruire della Fair Fares MetroCard, valida per un anno. I cittadini potranno quindi sottoscrivere abbonamenti settimanali o mensili a metà prezzo, o caricare del denaro sulla carta: anche in questo caso, pagheranno solo il 50% del prezzo previsto per le corse sui mezzi pubblici.
Il Fair Fares funziona anche per Access-A-Ride. Le MetroCard scontate, però, non possono essere utilizzate sugli express buses, sulla Long Island Railroad, sulla Metro-North, sui treni PATH o sull’AirTrain.