Fashion influencer e giovani designer vanno e vengono dall’ultimo piano dello Standard Hotel, al Meatpacking District. L’Agenzia ICE ha organizzato una sfilata immersiva, dal titolo “Always Be Extra”, presentando le creazioni di 40 stilisti italiani iscritti alla piattaforma ExtraITAstyle, che promuove l’industria della moda Made in Italy negli Stati Uniti.
“Quando abbiamo lanciato l’iniziativa agli stilisti di ExtraITAstyle, – ha dichiarato Erica Di Giovancarlo, direttrice dell’Agenzia ICE di New York, – hanno subito risposto con entusiasmo, contenti di lasciarsi alle spalle il periodo della pandemia”. La piattaforma era stata creata nel 2020 con l’intenzione di dare uno spazio ai brand dove poter lanciare le nuove collezioni, non potendolo fare fisicamente. “In mostra ci sono le loro linee Primavera/Estate ready-to-wear e gli accessori. Un modo per celebrare l’eccellenza della sartoria italiana”.
Vicino alle vetrate, i modelli sono immobili come dei manichini. Addosso, gli outfit sono abbinamenti di diversi brand. “Io ho indossato una camicia in lino color lime di Ghilardi 1940, con una giacca in cotone cerato color navy di Zerosettanta Studio e i pantaloni con cintura blu chiaro di Athison”, spiega Damien. All’ora del tramonto, c’è il cambio d’abito. “Come secondo look, indosso una polo in cotone e seta di Pashmere e pantaloni color senape di RR. Sono entrambi meravigliosi e morbidissimi”.
Fashion influencer, guru e fotografi di moda, designer emergenti sono stati invitati per apprezzare o per prendere ispirazione. Tutti sfoggiano look estrosi e firmati. “Ma si vede la differenza quando si tratta di moda italiana”, commenta Chris Lowman, un giovane stilista newyorkese. Ospite d’eccellenza l’attrice e modella Olivia Palermo. DJ set, open bar, moda, tramonto sull’Hudson: lo spettacolo è assicurato.