Rischio catastrofe sulla pista di decollo. È stata evitata per miracolo, e grazie alla prontissima reazione di un pilota della Swiss Air, una collisione fra un airbus e altri quattro aerei.
L’airbus della Swiss aveva avuto il via libera per il decollo dall’aeroporto JFK a New York diretto a Zurigo in Svizzera ed era in fase di accelerazione sulla pista quando il pilota ha notato che gli altri aerei effettuavano il rullaggio su una pista perpendicolare al decollo. Il capitano è stato costretto a frenare bruscamente.
“Svizzero 17k rifiuto di decollo. Traffico sulla pista”, ha gridato il pilota al controllo del traffico aereo.
La compagnia aerea svizzera ha elogiato il loro team per il quick-thinking. “Grazie alla tempestiva prontezza del nostro equipaggio, è stata evitata una situazione potenzialmente pericolosa”.
Il giorno successivo a questo episodio è stata scampata un’altra potenziale tragedia. C’è stato un momento di panico all’aeroporto di Washington DC, il Raegan National Airport, quando due airbus gremiti si sono ritrovati a una centinaia di metri l’uno dall’altro.
Non è la prima circostanza del genere che avviene in un aeroporto americano. La Federal Aviation Administration, l’agenzia federale che controlla l’aviazione negli Stati Uniti, ha aperto un’inchiesta. Nel frattempo, però, ha stabilito che si aumentino le ore di riposo per i controllori di volo. Tra un turno e l’altro è necessario che si stia fermi 10 ore – invece delle 9 attuali – e 12 ore di riposo prima di un turno di notte.