C’era una volta il subway surfing, ossia il trend di sfidare il pericolo viaggiando sui tetti dei vagoni della metropolitana di New York. La nuova evoluzione del fenomeno sembra ora essere il subway f*cking – come l’ha volgarmente ribattezzato qualcuno – che consiste nel compiere atti sessuali sui vagoni che corrono, sotto gli occhi di tutti.
Alcune immagini “a luci rosse” sono comparse su vari account X (ex Twitter). Una foto, in particolare, immortala due uomini consumare un rapporto anale in cima a un treno della linea 7 che attraversa i binari sopraelevati della Van Wyck Expressway.
A lasciare poco spazio all’immaginazione sono i glutei in bella vista di uno dei due, stretto a un altro uomo che è di spalle. Poco distanza, un terzo individuo pare camminare verso di loro, sempre in cima al treno.
“13:20 di venerdì 9 febbraio. Sembra che degli uomini stiano facendo sesso in cima a un treno della MTA di New York. Cosa sta facendo l’MTA al riguardo?”, si è chiesto su X l’utente Jonathan Eli.
https://twitter.com/EJonatha4766004/status/1756415151664746803
L’agenzia di trasporto pubblico newyorkese ha prontamente criticato la bravata. “L’unica cosa più stupida di salire su un treno della metropolitana in corsa è calarsi i pantaloni”, ha dichiarato il direttore della comunicazione dell’MTA Tim Minton al New York Post. “Questi pagliacci incoscienti non pensano al pasticcio che gli addetti alle pulizie e gli altri lavoratori del trasporto dovranno affrontare quando la loro stupida bravata si trasformerà in tragedia”.
L’anno scorso la MTA (Metropolitan Transportation Authority) e il Comune hanno lanciato la campagna “Ride Inside, Stay Alive” contro il surfing sulla metropolitana, dopo che le segnalazioni sono passate da 490 nel 2019 a 928 solo tre anni dopo, con un aumento di quasi il 90%.
Secondo la MTA, nel 2023 sono morti 6 giovani per incidenti proprio mentre facevano il surfing.